Tre o quattro dei migranti sbarcati dalla nave “Diciotti” saranno ospitati in provincia di Frosinone in una delle strutture gestite dalla cooperativa che fa capo alla Diocesi e che da anni in Ciociaria si occupa dell’accoglienza dei richiedenti asilo nell’ambito dei progetti “Sprar”.
I migranti, tutti eritrei, hanno raccontato di aver subito per anni violenze e torture, di essere stati venduti due o tre volte ai trafficanti.
Durante il periodo di detenzione sono nati anche sedici bambini, ma sono tutti morti dopo pochi mesi. Storie agghiaccianti.