Ieri c’è stata la prima udienza del processo per far luce e giustizia sull’omicidio di Emanuele Morganti, il ventenne di Tecchiena di Alatri morto dopo essere stato massacrato di botte dal branco all’esterno del club “Mirò” in Alatri.
Presenti in aula i quattro imputati, negli occhi dei quali la mamma della vittima non “ha visto alcun rimorso”.
L’avvocato di uno degli imputati ha chiesto un sopralluogo nella piazza dove avvenne il delitto per stabilire dove il suo assistito si trovasse e cosa realmente stesse facendo. I giudici di Frosinone si sono riservati di prendere a breve la decisione sulla richiesta del legale.
La prossima udienza del processo che si prevede lungo e articolato, visto anche l’imponente numero dei testimoni che dovranno essere ascoltati, è stata fissata per il primo ottobre.
