Mentre prosegue in tutto il mondo la corsa al vaccino contro il coronavirus, arrivano notizie incoraggianti dal candidato “antidoto” messo a punto dall’istituto Jenner dell’Università di Oxford in partnership con l’azienda italiana Advent-Irbm di Pomezia. La sperimentazione clinica di fase 1 sull’uomo, condotta su 510 volontari, si è conclusa “positivamente”. La buona notizia è stata annunciata direttamente dal presidente Irbm, Pitero Di Lorenzo, che rassicura sulle condizioni di salute dei volontari vaccinati: “Stanno bene”. “Partirà a giorni la fase successiva, l’ultima, di sperimentazione su circa 3000 volontari, che si concluderà a fine settembre”, aggiunge Di Lorenzo.
Se gli esiti della seconda fase della sperimentazione umana saranno positivi, a dicembre arriveranno “i primi ingenti quantitativi di dosi”.