Due amministrazioni in linea nei precipui scopi di crescita e sviluppo territoriale ma anche nella solidarietà.
Il comune di Falvaterra e il Comune di Pastena, uniti da valori identitari comuni, intendono promuovere insieme anche il valore della vicinanza al popolo ucraino che in questo periodo sta vivendo un momento storico drammatico.
Per questo le due amministrazioni, nelle persone dell’Assessore Elisa Ceccarelli e del Consigliere Matteo Frattarelli, con il supporto operativo dei Sindaci Francesco Piccirilli e Angelo D’Ovidio, hanno organizzato una raccolta beni di prima necessità per giungere in soccorso del popolo ucraino.
La raccolta presso le rispettive sedi comunali, terminerà venerdì 11 marzo, ma già la prima consegna verrà effettuata presso la Chiesa ucraina di Santa Sofia in Roma, sabato 5.
“C’è bisogno urgentemente di tutti i beni di prima necessità, dai prodotti alimentari a lunga conservazione per gli adulti ma anche per i bambini in fasce, coperte, vestiti, farmaci da banco, pannolini, prodotti per l’igiene personale – spiegano gli Assessori Ceccarelli e Frattarelli.
Le nostre due comunità hanno un cuore immenso, ci hanno contattati in tanti per sapere come aiutare la popolazione ucraina in difficoltà.
Le immagini trasmesse in TV non lasciano di certo indifferenti. Mamme che piangono i loro figli in guerra, ospedali e scuole sotto l’attacco delle bombe: siamo di fronte ad un dramma umanitario di portata incalcolabile.
Falvaterra e Pastena sono due comunità piccole, ma insieme possiamo fare grandi cose, facendo giungere la nostra vicinanza con questo gesto concreto. Sabato andremo personalmente a consegnare i beni raccolti presso la Chiesa Ucraina di Santa Sofia in Roma. Sappiamo che i nostri concittadini si attiveranno per una gara di solidarietà. Continueremo a raccogliere i beni per una seconda consegna anche la prossima settimana”.
Così in una nota congiunta Elisa Ceccarelli e Matteo Frattarelli.