Da giorni persistono temperature altissime e umidità record. Quali sono i consigli per le ondate di calore? Quali le categorie a rischio, come proteggerle al meglio e come capire se si è di fronte a un problema molto serio: il colpo di calore.
La perdita di liquidi è il rischio peggiore nelle giornate con picchi di temperatura, una condizione che rende le persone anziane a rischio di insufficienza renale acuta. In particolare bisogna allarmarsi quando: la persona anziana manifesta confusione mentale, o si verifica l’aggravamento di una confusione mentale già presente, ha mal di testa, è preda di convulsioni.
Qualche consiglio pratico, dal Ministero della Salute (anche per chi li assiste)
– farli bere molto, mangiare frutta e verdura ed evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde
– aumentare il controllo della temperatura degli ambienti in cui soggiornano
– assicurarsi che consumino una quantità di liquidi opportuna (non meno di 2 litri di acqua al giorno a meno di indicazioni diverse del medico di famiglia), e fare in modo che l’anziano beva acqua o spremute di frutta anche nel caso non li richieda esplicitamente
– sospendere qualsiasi tipo di attività fisica nelle ore più calde della giornata (dalle 11 alle 18)