Il Napoli-Venezia 9984 era partito dalla città partenopea alle 8.50 e doveva essere in Veneto alle 14.00. Sembra che sul treno Italo in panne sulla Tav Roma-Napoli in provincia di Frosinone si sia sviluppato anche un principio di incendio con pesanti ripercussioni sulla linea di alta velocità.
Il guasto si è verificato questa mattina, intorno alle 11,00 ma alle 15,00 il treno era ancora fermo sotto il sole. Un bambino di tre anni è stato portato al Bambino Gesù, un altro di 20 giorni all’ospedale di Anagni a scopo precauzionale. Sulla tratta superveloce è stato subito caos.
Il convoglio Napoli-Venezia 9984, partito dalla stazione centrale, con 400 passeggeri a bordo, è andato in avaria.
È stato necessario attivare l’unità di crisi per rifocillare con acqua e viveri i quattrocento passeggeri bloccati. Non sono mancate proteste e richieste di soccorso. È stata allertata anche un’eliambulanza con il personale del 118 che ha trasportato a Roma al Bambino Gesù un bambino di tre anni, mentre un neonato, per precauzione, è stato trasferito all’ospedale di Anagni.
Impegnati fin da subito i carabinieri della compagnia di Anagni, coordinati dal capitano Giovanni Camillo Meo, e gli agenti della polizia. Tutti i viaggiatori sono appena ripartiti dalla stazione di Anagni con un altro convoglio. (Foto della nostra Serena Sperduti)