Rispetto delle regole e prevenzione contro ogni forma di comportamento deviante sono le finalità dell’attività che costantemente la Questura di Frosinone predispone per monitorare la popolazione studentesca.
Incontri, dibattiti, manifestazioni e “servizi” mirati hanno come protagonista l’adolescente, che va tutelato ed adeguatamente formato per vivere consapevolmente in un contesto sociale che può offrire anche modelli negativi.
In quest’ottica nasce l’esigenza che lo studente deve poter acquisire gli strumenti necessari per poter rifiutare atteggiamenti illeciti e si inseriscono i costanti controlli antidroga nelle scuole.
La Polizia di Stato intende scoraggiare i giovanissimi alla “tentazione” droga, per gli evidenti risvolti negativi sulla salute oltre che per le conseguenze amministrative o penali legate alla detenzione, ma al tempo stesso lanciare un chiaro segnale a chi pensa di incrementare il “business” spacciando tra i giovanissimi.
Anche questa mattina è stato ispezionato un istituto del capoluogo, attenzionando le aree comuni. A coordinare l’attività i dirigenti della Squadra #Mobile e della Squadra #Volante, rispettivamente dr. Carlo #Bianchi e dr. Flavio #Genovesi. Prezioso il contributo dell’unità #cinofila della Polizia di Stato: il fiuto di #Wumm ha permesso di rinvenire oltre 10 grammi di sostanza stupefacente, tra #hashish e canapa indiana.
Sequestrati anche diversi tritarbe. La perfetta sinergia Polizia di Stato / Scuola, nei rispettivi ambiti dei competenza, si rivela vincente anche nel campo della prevenzione e della formazione dei futuri cittadini, nella prospettiva di una convivenza democratica e partecipata.