HOMEPAGE APPUNTAMENTI Ciacciarelli a Veroli per presentare il suo “Ripartenza o Apocalisse”

Ciacciarelli a Veroli per presentare il suo “Ripartenza o Apocalisse”

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Usare il “debito buono” teorizzato da Mario Draghi per accorgerci che ci sono bellezze intrinseche in Italia che devono essere prima riscoperte, poi sottratte alla mistica tutta italiana delle sole e beata contemplazione della loro esistenza, perché dal compiacimento all’utilizzo passa l’esatta distanza che a detta di Pasquale Ciacciarelli c’è fra l’Italia del passato e quelle del futuro.

Un futuro che Covid ha in un certo senso accelerato e reso inderogabile in quanto a nuove sfide da raccogliere. Ecco, il senso e il sunto di quegli afidi sono tutti raccolti, compressi ed enunciati in “Ripartenza o Apocalisse”, il libro edito Kimerik, con cui il consigliere regionale della Lega ha voluto dare input alla necessità storica che l’Italia rimetta al centro quel che ha e lo sottragga alle “grinfie” economiche dell’economia bucaniera dell’estero. La crucialità del tema affrontato da Ciacciarelli l’ha colta anche Matteo Salvini, che ha voluto presenziare alla presentazione ufficiale del libro qualche giorno fa a Roma. E da Roma a Veroli il passo è breve.

L’evento di presentazione, organizzato dall’Associazione Culturale Veroli Viva, si terrà venerdì 28 maggio alle ore 18.00 nel Chiostro di Sant’Agostino che diverrà così il primo ‘amphitheatrum’ che ospiterà la presentazione di “Ripartenza o Apocalisse”, dopo quella ufficiale avvenuta a Roma. Dialogherà con l’autore il professor Marco Bussagli, esponente di spicco del milieu ernico e docente dell’Accademia delle Belle Arti di Roma. A fare da anfitrione Francesca Cerquozzi, consigliera verolana delegata alla Cultura. 

Monia Lauroni