Il 22 febbraio 2015 Sarà la musica, tanta musica, d’autore, nuova, a ricordare Francesco Alviti a 6 anni dalla sua scomparsa. Il giovane percussionista morì il 23 febbraio del 2009 dopo aver vanamente lottato contro la malattia che l’aveva colpito un anno prima. Da quel momento i suoi amici hanno voluto trasformare quell’evento tragico in una Festa della Musica che ogni anno prende l’avvio con un concerto nel giorno anniversario della morte. Nel 2015 si aggiunge la felice concomitanza del XXV Anniversario dell’attività concertistica del Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres, la formazione musicale diretta da Mauro Gizzi che annovera al suo attivo quasi mille esibizioni artistiche.
Il concerto, in programma domenica 22 febbraio, alle ore 21, nella Collegiata di S. Giovanni Battista a Ceccano, vedrà così due momenti: nel primo coro orchestra requiem verranno eseguiti, in prima assoluta nazionale, quattro brani composti appositamente per il Concentus: sono l’Ave Maria di Antonio Poce, il Veni creator Spiritus di Antonio D’Antò, il Nunc dimittis di Luca Salvadori e il Magnificat di Sandro Di Stefano. Ci sarà poi il momento commemorativo in cui insieme a Francesco si ricorderanno altri giovani stroncati dalla malattia Ilenia Pirri, Irene Di Mario, Fiammetta Misserville e i maestri Pio Di Meo e Rico Gizzi.
La commemorazione sarà affidata alle note del Lacrymosa dal Requiem di Mozart. Il concerto vedrà impegnate le voci soliste di Vittoria D’Annibale, soprano, Fabiola Mastrogiacomo, mezzosoprano, Enrico Talocco, tenore ed Alessandro Della Morte, basso, con il coro polifonico del Concentus e l’Orchestra Sinfonica Francesco Alviti, diretti da Mauro Gizzi. Al concerto saranno presenti gli autori dei 4 brani che sono stati eseguiti in prima assoluta mondiale a Parigi e saranno pubblicati per i musicisti di tutto il mondo in un apposito album dalla casa editrice Berben.