Morte sospetta di un’anziana che si era sentita male mentre si trovava inuna casa di riposo di Ceccano. La donna che aveva 93 anni era entrata nella struttura il 10 luglio scorso. I familiari prima di affidarla alle cure di quell’alloggio destinato alla terza età avevano avuto tutte le garanzie del caso.E poi quell’edificio immerso nel verde che ospitava soltanto otto persone aveva dato loro fiducia.
Invece il 21 luglio scorso la signora si era sentita male improvvisamente ed era stata ricoverata in ospedale. Il 27 luglio, dopo sei giorni di degenza, la situazione precipita e la donna muore. I sanitari del nosocomio frusinate avevano però rinvenuto dalle analisi del sangue e delle urine tracce di farmaci che avrebbero dovuto essere proibiti per una persona di quell’età.
A seguito di quelle rivelazioni i familiari ravvisando il reato di maltrattamenti hanno presentato una denuncia in procura. Nella giornata di ieri sono scattate le ispezioni dei Nas nella casa di riposo. Ispezioni che proseguiranno anche nella giornata di oggi. Previsto, sempre per oggi, l’interrogatorio dei titolari (saranno rappresentati dall’avvocato Marco Maietta), dell’amministratore e degli operatori della casa di riposo. Le ispezioni sono state effettuate congiuntamente ai carabinieri della stazione di Ceccano.