Il Questore ha emesso la misura prevista dall’art. 100 del T.U.L.P.S. di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per 15 giorni nei confronti della titolare di un esercizio pubblico di Ceccano, gestito dalla donna insieme al compagno, un uomo di 33 anni.
Il controllo si era reso necessario dopo che diversi cittadini, indignati ed esasperati, si erano rivolti alle forze di polizia per segnalare che nel locale venivano svolte manifestazioni di intrattenimento musicale che si protraevano fino a tarda notte con ingente afflusso di giovani, i quali stazionavano dentro e fuori il locale arrecando notevole disturbo alla quiete pubblica.
Le rimostranze pervenute dalla cittadinanza hanno trovato riscontro in una serie di accertamenti che sono stati svolti, prima dell’intervento presso l’attività commerciale, con il prezioso contributo del personale della stazione Carabinieri di Ceccano.
Nel corso del controllo effettuato presso il locale dai poliziotti della Divisione Amministrativa, della Squadra Mobile e della Squadra Volante della Questura, con la collaborazione del personale del Reparto cinofili della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, sono state riscontrate diverse violazioni, sia di natura amministrativa che penale.
All’arrivo degli agenti all’interno dell’esercizio è stato trovato un DJ che stava intrattenendo i circa duecento avventori, presenti anche all’esterno, con uno spettacolo musicale, attività per la quale, però, la titolare del locale non è risultata in possesso di alcuna autorizzazione.
Dagli accertamenti è pure emersa l’assenza del dispositivo obbligatorio per la rilevazione del tasso alcolemico e la mancata esposizione delle relative tabelle inerenti i sintomi correlati all’uso dell’alcool.
Inoltre, sono state trovate tre persone impegnate a svolgere in maniera irregolare attività lavorativa, in assenza di qualsiasi autorizzazione e senza la prevista comunicazione alle competenti autorità.
Nel corso del servizio, grazie al fiuto infallibile dei cani antidroga, è stata rinvenuta sostanza stupefacente tipo hashish e cocaina, una persona è stata segnalata amministrativamente quale assuntore, mentre un secondo soggetto è stato deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, essendogli state trovate addosso diverse dosi di cocaina pronte per essere cedute.
La titolare dell’esercizio pubblico è stata pertanto sanzionata per le violazioni accertate al momento ma, alla luce del quadro complessivo che si è delineato in seguito al controllo, il Questore si è determinato nell’emissione del provvedimento di sospensione per 15 giorni della licenza per la somministrazione di cibi e bevande, elaborato dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura.
Il provvedimento, prontamente notificato dai Carabinieri della locale Stazione, conferma l’indirizzo segnato dal Questore Domenico Condello, nell’attività di prevenzione e sicurezza, che vuole garantire l’espressione del divertimento e della movida, nel pieno rispetto, però, dell’ordine pubblico e della quiete e della salute dei cittadini, ai quali è doveroso assicurare il giusto riposo.