HOMEPAGE CRONACA Cassino – Medici e infermieri aggrediti, Ipasvi ‘non è caso isolato’

Cassino – Medici e infermieri aggrediti, Ipasvi ‘non è caso isolato’

648
CONDIVIDI

“Quanto accaduto ieri, purtroppo, è un caso isolato. Riceviamo spesso segnalazioni e denunce di episodi del genere, che riteniamo siano il frutto di un approccio sbagliato che alcuni utenti hanno con la sanità pubblica”. Lo afferma Paolo Masi, il presidente Ipasvi Frosinone, il collegio degli infermieri della provincia di Frosinone, dopo l’aggressione subita ieri al pronto soccorso di Cassino da due medici e due infermieri.

 “Allo stesso tempo però – aggiunge – il nervosismo che si respira tra gli utenti è sintomo di un settore, la sanità, evidentemente malato. Esprimiamo solidarietà umana e professionale ai colleghi infermieri e ai medici. I posti letto che scarseggiano, il personale ridotto all’osso e un surplus di utenza nelle poche strutture di emergenza rimaste in provincia sono le immagini della drammatica situazione vista da chi chiede aiuto pe r se o per un suo caro.

Detto ciò – dice ancora – condanniamo senza se e senza ma qualsiasi forma di violenza, sia fisica sia verbale, nei confronti di chi svolge il proprio lavoro tra mille difficoltà”. Secondo il presidente Ipasvi di Frosinone “nel caso specifico sollevato dal primario Ettore Urbano, siamo pronti a sostenere le azioni che verranno prese sul fronte della sicurezza interna, ciò per garantire chi lavora e dare massima serenità agli utenti che si rivolgono al pronto soccorso di Cassino”.(ANSA).