L’anticipo della venticinquesima giornata di Serie B mette di fronte Cosenza e Frosinone. Quella di stasera (ore 21) sarà la sesta sfida tra le due squadre in terra calabrese, la prima nel torneo cadetto. Tutti in Serie C i cinque precedenti: due le affermazioni rossoblu, così come i pareggi. L’unico successo dei ciociari risale alla stagione 1971-72 (0-1). In parità si è conclusa la gara di andata: reti di Ciano e Carretta.
COME ARRIVA IL COSENZA – Pillon ha esordito sulla panchina dei Lupi con un tris nello scontro diretto di Livorno, interrompendo la serie negativa che durava da cinque partite e aveva portato all’esonero di Braglia. Eccezionale l’impatto di Raul Asencio: 4 gol in 5 partite dal suo arrivo a gennaio dopo una prima parte di stagione da desaparecido a Pisa. Il centravanti spagnolo, di proprietà del Genoa, sarà il terminale avanzato del 4-3-3, supportato da Pierini e Carretta. A sinistra, in difesa, mancherà lo squalificato D’Orazio: ballottaggio Bittante-Lazaar per prendere il suo posto. Non convocati gli infortunati Riviere, Legittimo e Kone.
COME ARRIVA IL FROSINONE – Le quattro vittorie consecutive di misura su Ascoli, Entella, Venezia e Perugia hanno permesso alla squadra di Nesta di issarsi al secondo posto in classifica, condiviso con lo Spezia. La grande solidità difensiva è il vero segreto della formazione gialloblu, con la porta di Bardi inviolata da quasi 400’. Il tecnico dei canarini deve fare i conti con le tante assenze: out oltre al terzo portiere Bastianello, il lungodegente Paganini, Tabanelli e Ardemagni. Alla lista degli indisponibili si è aggiunto anche Ciano che dovrà restare ai box per almeno un mese. Scelte quasi obbligate in attacco: spazio a Dionisi e Novakovich.