La giornata di oggi potrebbe essere decisiva per il futuro della Serie B con l’Assemblea che dovrà chiarire i dubbi che attanagliano le varie squadre, sopratutto quelle legate al protocollo sanitario visto che solo poche società – Ascoli, Empoli, Frosinone e Pescara – hanno un centro sportivo di proprietà. Le altre dovranno cercare strutture private senza avere la certezza che il campionato riparta. A fare il punto della situazione è il Corriere dello Sport spiegando che le società chiederanno un protocollo specifico per la Serie B che sia “più leggero” rispetto a quello che dovrebbero applicare in Serie A e che tuttora sta facendo discutere. Finché non sarà stilato questo protocollo le squadre non avvieranno gli allenamenti di gruppo, ma continueranno solo con quelli individuali nelle strutture già a disposizione.