L’Alatri vince e respira in classifica nel girone D di Promozione. Il successo dei verderosa contro l’Arpino, in una delle gare considerate di maggior rilevanza nel discorso retrocessione, permette agli alatrensi di fare un altro concreto passo in avanti, ma soprattutto apre la porta alla possibilità che le ultime della classe rimangano tali senza poter provare a raggiungere la soglia dei playout. Ma nel frattempo i ciociari guardano alla possibilità di conservare l’attuale posizione, cosa che farebbe felice la società e lo stesso allenatore Fabio Ceci, tranquillo e prudente ma al tempo stesso sicuro di poter arrivare rapidamente all’obiettivo desiderato. “Volevamo vincere contro l’Arpino e ci siamo riusciti senza grossi problemi. Erano tre punti per noi determinanti, ed è un bene che li abbiamo messi nella nostra cascina. Paglia è stato fondamentale domenica scorsa. E’ un giocatore che sta recuperando una condizione finalmente positiva, ed ha tutte le possibilità per darci un contributo importante, visto che il nostro percorso è ancora da completare”. Ora l’obiettivo salvezza si fa concreto: “In questo momento tra le sestultime e la terzultima ci sono più di otto punti di distacco, e questo permetterebbe di non giocare la seconda fase. E’ un obiettivo al quale pensiamo di poter arrivare, e credo anche che la nostra vittoria, proprio in quest’ottica, abbia fatto piacere anche alle altre. Ma per noi conterà principalmente vincere contro lo Scalambra Serrone, attualmente terzultima. I tre punti presi da loro con il Tecchiena confermano il desiderio di arrivare alla salvezza, e da parte nostra dovremo giocare come sappiamo”. Ora però c’è il Terracina fuori casa: “Una partita che ricalca quella di Itri, nella quale non avremo molto da perdere. Siamo pronti a giocarcela senza problemi, anche se loro si mantengono in corsa per i play off, ed in casa sanno di dover necessariamente vincere. Non sono queste le gare che ci servono per far punti. Ho sempre detto che i 37 punti sono la soglia ideale per stare pienamente tranquilli. Magari questa cosa relativa ai nove punti di distacco potrebbe leggermente cambiare le cose, ma credo sia meglio fare i punti necessari; sotto il profilo tecnico ed agonistico siamo molto cresciuti negli ultimi due mesi, e la cosa mi lascia fiducioso per quello che sarà il finale di stagione”.