FROSINONE (4-3-1-2): Palmisani (40’ st Barzanti); Rosati, Maestrelli (1’ st Pahic), Bracaglia, Giordani; Peres (12’ st Battisti), Bruno, Cangianiello; Favale (2’’ st Di Palma); Stampete, Selvini (12’ st Jirillo).
A disposizione: Vilardi, Benacquista, Milazzo, Bianchi, Recchiuti, Scognamiglio, Pittaccio
Allenatore: Gorgone.
BRESCIA (4-2-3-1): Prandini; Boafo, Castellini, Maccherini, Danesi (28’ st Riviera); Bertoni (12’ st Bertazzoli), Nuamah; Bianchetti (28’ st Grossi), Manu (12’ st Ferro), Fogliata; Cappadonna (12’ st Del Barba).
A disposizione: Sonzogni, Mainardi, Scalmana, Vasta.
Allenatore: Aragolaza.
Arbitro: signor Ettore Longo della sezione di Cuneo; assistenti: sigg. Mauro Dell’Olio della sezione di Molfetta e Andrea Nasti della sezione di Napoli.
Marcatori: 11’ pt Selvini (F), 13’ pt e 36’ st Stampete (F), 27’ pt Bracaglia (F), 42’ st Ferro (B), 45’ st Boafo.
Note: spettatori 500 circa; angoli: 10-5 per il Brescia; ammoniti: ; recuperi: 2’ pt; 0’ st; in tribuna il tecnico del Frosinone, Fabio Grosso e il Direttore dell’Area Tecnica, Guido Angelozzi.
FERENTINO (FR) – Strepitoso Frosinone: i ragazzi di Giorgio Gorgone arrivano in pompa magna alla finalissima per l’ultimo posto nel campionato Primavera 1 dove troveranno il Parma: 4-2 al Brescia nella gara di ritorno della semifinale giocata al Comunale di Ferentino di fronte a quasi 500 spettatori.
Una prova di forza e intelligenza dei canarini che, pur forti del 3-1 di sette giorni prima in Lombardia, hanno messo le cose in chiaro sin dall’inizio. Gara decisa tra l’11’ e il 27’ del primo tempo grazie ad un’accelerazione tremenda e ai gol di Selvini, Stampete e Bracaglia. Al 36’ della ripresa Stampete – che digiunava – fissa il 4-0 e la doppietta personale, quindi le reti di Ferro e di Boafo per i lombardi. I giallazzurri al termine in estasi per la stagione fantastica cantano sotto i tifosi “ce ne andiamo in finale”. L’unica macchia l’infortunio alla mano occorso a Palmisani sul parziale 4-0. L’ultimo atto con i crociati (ko in casa 2-0 col Monza ma qualificati per il miglior piazzamento) è in programma da calendario domenica 29 maggio prossimo in casa dei canarini ma la gara potrebbe subire anche l’anticipo al sabato perché domenica è fissata la finalissima playoff del campionato di serie B e la Lega di serie B, organizzatrice del campionato Primavera.
GLI SCHIERAMENTI – Frosinone in campo con la formazione tipo, rispetto alla gara di Brescia c’è Selvini al posto di Jirillo. Tra i pali Palmisani, Giordani e Rosati rispettivamente sugli out di sinistra e di destra con Maestrelli e Bracaglia coppia centrale. In mezzo al campo Bruno in cabina di regia, Cangianiello e Peres stantuffi intermedi. Alle spalle della coppia Selvini-Stampete agisce Favale. Gorgone deve rinunciare all’infortunato Evan.
Sul fronte delle Rondinelle non ci sono lo squalificato Tomella, Mor, Bonazza e Iddrisou. Tra i pali c’è Prandini, davanti a lui Castellini e Maccherini sono la cerniera centrale, Boafo e Danesi sulle corsie basse. In mezzo al campo Bertoni e Nuamah, la batteria di trequartisti è formata, da destra a sinistra da Bianchetti, Manu e Fogliata, in attacco c’è Cappadonna.
SELVINI-STAMPETE, CALCIO SPETTACOLO E FROSINONE SUL 2-0 IN 2’ – La prima profondità è del Frosinone, con Peres che con un no look serve a destra Stampete ma ha la meglio Danesi nel contrasto di spalla. Un buco centrale al 5’ apre la corsia per Stampete, chiude Castellini. Ribaltamento di fronte immediato, Manu trova una traccia verso l’area giallazzurra e va al tiro, para a terra Palmisani. E’ il Brescia che alza il baricentro andando ad occupare la metà campo del Frosinone che si copre con ordine. All’8’ una perfetta ripartenza dal basso dai piedi di Palmisani apre una prateria per Cangianiello, poi la difesa del Brescia chiude bene su Favale al tiro da destra appena dentro l’area di rigore. Tutto studiato, esattamente come il gol del vantaggio del Frosinone che arriva all’11’: pallone di Palmisani che gira verso Rosati, bravo a vincere un contrasto a sinistra, testa alta e cross telecomandato per Selvini che a sua volta anticipa di giustezza e furbizia l’avversario e brucia Prandini. Al Comunale di Ferentino è calcio spettacolo sulla sponda giallazzurra: Stampete parte da centrocampo con un gioco di prestigio alla Milinkovic Savic, pallone per Selvini che scippa il tempo all’avversario appena dentro l’area, gli sguscia tra le gambe e serve ancora Stampete che non perdona. Frosinone sul 2-0 nel giro di 2’. Per la cronaca l’ex attaccante dell’Arezzo non faceva gol dal 25 marzo scorso. Gol numero 18 per lui e numero 13 per il ‘gemello’ Selvini. A campo aperto il Frosinone devastante, Selvini affonda a sinistra, pallone per l’accorrente Stampete che a Prandini saltato svirgola con la coscia e spedisce fuori. Al 22’ l’azione si ripete col fronte cambiato, ancora Selvini per Stampete che non ci arriva di un soffio per il tap-in a porta vuota.
BRACAGLIA TRIS, PRIMO TEMPO IN CASSAFORTE – Brescia per ora sparring partner. Cerca gloria anche Peres, al 27’ dai 27-28 metri lascia partire una rasoiata di sinistro, Prandini salva in angolo. Favale dalla bandierina, svetta Bracaglia che brucia Prandini con un gran gol di testa. Frosinone dominante, la grande bellezza del calcio giovanile. Il caldo si fa sentire ma non per gli indemoniati magnifici 11 di Gorgone che continuano a disegnare trame sul terreno di gioco infuocato da un sole ferragostano. Al 36’ Cangianiello vede la linea alta del Brescia e serve Selvini, anticipato dall’uscita bassa di Prandini che si ripete 30” su un lancio da destra di Bruno, questa volta spazzando di piede sull’arrivo dell’ex attaccante dell’Arezzo. Il primo tiro degno di nota del Brescia arriva al 38’, diagonale di Bianchetti, Palmisani va bene a terra a blocca. Brescia in campo comunque con grande orgoglio. Al 42’ Maestrelli bravo ad anticipare di testa Cappadonna a due passi da Palmisani con una diagonale tempestiva. Il Brescia cerca un minimo di forcing, il Frosinone mette sotto chiave il parziale e gestisce con intelligenza il triplo vantaggio fino al riposo.
PALO DI STAMPETE, POI GESTIONE DEL VANTAGGIO E 4-0 DI STAMPATE – Primo cambio per Gorgone, Pahic al posto di Maestrelli al 1’. Ed è subito il neo entrato a dover ricorrere alle maniere forti per spezzare un tentativo al 2’ del Brescia dopo un calo di tensione di Bracaglia su un pallone pressoché innocuo. Peccati di gioventù. Al 4’ Stampete ‘rapina’ palla a Bertoni e conquista un angolo, Favale dalla bandierina sfiora il gol ‘olimpico’. Al 7’ Bruno lancia Favale fermato da Castellini al momento dell’ultimo dribbling, poi è Stampete che si presenta davanti a Prandini, colpo magico sotto al pallone, il portiere sfiora quel tanto che basta a mandare il pallone sul palo esterno e quindi in angolo. La girandola di avvicendamenti manda in campo 5 giocatori, 2 del Frosinone (Jirillo e Battisti per Selvini e Peres) e 3 del Brescia al 12’. Al 19’ Favale sbaglia l’ultimo tocco per Jirillo, sulla riposta del Brescia è perfetto l’anticipo di Pahic su Del Barba. Il Brescia spinge alla ricerca del gol della bandiera, il Frosinone si abbassa con ordine sotto la linea della palla, gestisce l’ampio vantaggio anche se è meno spumeggiate della prima ora di gioco, disputata alla garibaldina, con la testa naturalmente rivolta alla finalissima. Al 36’ il Frosinone rompe gli indugi e fissa il 4-0, se ne va Stampete a destra, controllo, colpo di tacco, Castellini lasciato sul posto e rasoiata sul secondo palo che batte Prandini. Festa giallazzurra macchiata dall’infortunio alla mano occorso a Palmisani, al suo posto Barzanti al 40’. C’è spazio per una scorribanda di Jirillo che colpisce la traversa dal limite dell’area, sul ribaltamento Ferro realizza le rete della bandiera, bissata dal gol di Boafo al 45’. Al triplice fischio finale la gioia dei giallazzurri e quella del numerosissimo pubblico presente al Comunale.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio