Sfida interessantissima questa sera allo “Stirpe” tra Frosinone e Cremonese. Proprio in ciociaria iniziò l’avventura di mister Bisoli sulla panchina grigiorossa, un 2-0 targato “Castagnetti da centrocampo” che è entrato di diritto nella storia e che fu fondamentale per mantenere la categoria. Stasera sarà un’altra storia, ancora una volta senza pubblico e con le posizioni dei due allenatori da rinsaldare. Arbitrerà l’incontro il signor Ghersini di Genova.
COME ARRIVA IL FROSINONE
In casa la squadra non ha offerto un grande spettacolo e deve assolutamente invertire la rotta se vorrà avvicinarsi concretamente alle prime della classe. Mister Nesta deve fare a meno di alcuni potenziali titolari. Non ci saranno, infatti, Szyminski, Barone e Gori, mentre in extremis ha recuperato Salvi e potrebbe addirittura partire dal primo minuto sperando di bissare la prodezza fatta contro l’Ascoli qualche settimana fa. Ariaudo, Brighenti e Beghetto rappresentano la certezza nel reparto arretrato, in mediana reclama spazio Kastanos e non è da escludere un turno di riposo per Maiello che, comunque, sta disputando un buon inizio di stagione. In avanti Novakovich-Ciano è tandem affidabile e complementare, sembra praticamente certo che Dionisi abbia perso posizioni nelle gerarchie diventando una sorta di “riserva di lusso”.
COME ARRIVA LA CREMONESE
Non convocati: Bernasconi, Bianchetti, Ghisolfi, Girelli, Schirone. Tutto sommato, però, mister Bisoli avrà la possibilità di contare su quasi tutta la rosa a disposizione, sebbene qualche calciatore non sia al massimo della condizione atletica. Alfonso intoccabile in porta, il giovane Valeri ha fatto bene ogni volta che è subentrato e sogna di avere la grande chance dal primo minuto. Ipotesi, tuttavia, al momento assai remota. Nel 4-3-1-2 che ha in mente Bisoli ci sarà ancora una volta il golden boy scuola Napoli Gaetano a supportare un reparto offensivo di grande esperienza. Al fianco di Ceravolo, infatti, potrebbe esserci il grande ex Ciofani, giocatore che ha scritto pagine importantissime della storia del Frosinone e che sarà accolto con gioia dalla società locale. Deli e Valzania avranno il compito di supportare entrambe le fasi e saranno preziosi con i loro inserimenti senza palla.