Sfida aperta ad ogni tipo di pronostico quella in programma oggi pomeriggio allo Stirpe tra Frosinone e Perugia, due squadre che hanno voglia di stupire e che certamente proporranno un calcio offensivo nello stile dei tecnici Fabio Grosso e Massimiliano Alvini. Per una delle gare di cartello della terza giornata è stato designato l’arbitro Gariglio di Pinerolo.
COME ARRIVA IL FROSINONE
Per la sfida contro il Perugia sono 25 i convocati nelle fila ciociare fra cui anche il neo acquisto Minelli, anche se Ravaglia si è comportato benissimo contro il Vicenza e potrebbe essere riconfermato dal primo minuto. Mister Grosso ha apprezzato molto la performance della squadra al “Menti” due settimane fa e dovrebbe optare per un undici molto simile. Occhio, però, alla possibilità di gettare immediatamente nella mischia gli ex Salernitana Tiago Casasola ed Emanuele Cicerelli, autentici colpi di mercato che hanno contribuito in modo determinante alla vittoria del campionato dei granata. Occuperebbero l’out di destra offrendo diverse soluzioni interessanti in fase di spinta. Ciano e Canotto restano intoccabili, il modulo di base dovrebbe essere il 4-3-3 pronto a trasformarsi in un 4-3-2-1 in fase di non possesso. Con il 4-4-2, invece, riconferma in vista per il jolly Garritano, rischio panchina per Rodhen.
COME ARRIVA IL PERUGIA
Non c’è grande scelta nel reparto offensivo. Mister Alvini, infatti, potrà contare soltanto su Murano, Matos e Carretta. Non a caso, durante la settimana, Falzerano è stato provato anche come esterno d’attacco sia nel 3-4-3, sia nel 4-3-3, ruolo che ha ricoperto con ottimi risultati agli inizi della carriera con la maglia della Salernitana agli ordini di Roberto Breda. In mediana, al contrario, c’è abbondanza ma si va verso la riconferma di Burrai in cabina di regia. In difesa scalpita l’ex Curado, mentre Angella, Dell’Orco e Rosi completeranno un quartetto destinato a rappresentare un punto di forza per gli umbri.