COME ARRIVA IL LATINA – Periodo tormentato, non dei migliori. E stesso discorso può essere fatto per la classifica: il vantaggio della formazione di Vivarini dalla zona rossa è di appena una lunghezza e, dopo il k.o. nell’ultima giornata sul campo dello Spezia, bisogna ritrovare la vittoria in un match che, si sa, vale doppio. Il tecnico nerazzurro dovrà far fronte all’assenza di Dellafiore, squalificato. In più ora manca Scaglia, ceduto al Parma, e bisognerà inventarsi qualcosa per sostituirlo. A farne le veci potrebbe essere Buonaiuto, ma sono in risalita anche le quotazioni di Rocca e Rolando, autori di una buona prestazione a La Spezia. Per il resto, rispetto al match del Picco, Bruscagin scalerà in difesa, con Nica che sarà riproposto sulla corsia destra di centrocampo e Corvia punto fermo in attacco, supporto da Roberto Insigne.
COME ARRIVA IL FROSINONE – La chance è ghiotta: innanzitutto perché davanti il Verona ha tirato il freno, ed un successo nel match di oggi vorrebbe dire portarsi a -1 dalla vetta; poi perché con una vittoria si potrebbe allungare anche sul Benevento, una delle principali contendenti alla promozione. Il Frosinone è chiamato a dare seguito al successo ottenuto contro il Brescia e per farlo Pasquale Marino ha le idee abbastanza chiare. Non cambierà molto rispetto all’undici sceso in campo la settimana scorsa. Dunque sarà 3-5-2, con Matteo Ciofani, Ariaudo e Krajnc in difesa. Fiamozzi e Mazzotta agiranno larghi a centrocampo, con Sammarco e Gori certi di un posto. Ballottaggio tra Kragl e Soddimo per l’ultimo posto rimasto. In avanti inamovibile la coppia Dionisi-Ciofani.
PROBABILI FORMAZIONI:
LATINA (3-4-2-1): Pinsoglio; Bruscagin, Brosco, Garcia Tena; Nica, Mariga, Bandinelli, Di Matteo; Buonaiuto, Insigne; Corvia. Allenatore: Vivarini
FROSINONE (3-5-2): Zappino; Ciofani M., Ariaudo, Krajnc; Fiamozzi, Sammarco, Gori, Soddimo, Mazzotta; Dionisi, Ciofani D.. Allenatore: Marino