In occasione della consueta messa di Natale e cena di gala, il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe ha tracciato un bilancio del 2018 dei ciociari: “Un anno molto faticoso per tante vicende. I primi 6 mesi non li voglio nemmeno raccontare. I tre mesi dopo i sei mesi sono stati altrettanti duri. Solo ora cominciamo a vedere lo spiraglio alla fine del tunnel. Ma abbiamo fatto ancora troppo poco rispetto a quanto la gente si aspetta da noi e rispetto a quello che dobbiamo fare per dovere ed amore del nostro territorio. Ma sono confidente che ci metteremo il massimo dell’impegno. Sono sicuro che in qualche modo saremo capaci di stupire. Culliamo il desiderio di voler prolungare questo sogno tanto più a lungo possibile. Le difficoltà ci sono, in questo momento sono oggettive. Le tocchiamo con mano.
Sarà nostra cura cominciare a dare dei segnali diversi, importanti soprattutto ridare entusiasmo nella gente. Perché la gente ci vuole bene, quando facciamo bene ci ama e quando non facciamo bene è autorizzata a dire ed a trarre le conclusioni che vuole trarre. Spetta a noi non farci condizionare da questi aspetti, spetta a noi mettere in campo mettere in campo le energie e dare risultati che gente e territorio meritano. Da parte mia e della mia Famiglia l’impegno sarà massimo, non lasceremo niente di intentato per arrivare alla salvezza, consapevoli delle difficoltà e dei problemi ma anche consapevoli che alla fine solo chi ha svolto bene il proprio dovere vive un’atmosfera dove non brilla il sole ma il cielo è sempre sereno”.