HOMEPAGE PRIMO PIANO Calcio – Frosinone, Stirpe lettera alla B: “Fermiamo il campionato”

Calcio – Frosinone, Stirpe lettera alla B: “Fermiamo il campionato”

551
CONDIVIDI

Gentile Presidente Balata,

dando seguito ai colloqui intercorsi la scorsa settimana e dopo aver valutato attentamente gli accadimenti delle ultime ore, sono a reiterare la richiesta di sospendere il nostro Campionato almeno per le prossime due giornate.

Tale richiesta appare giustificata soprattutto dalla crescita imponente dei contagi da Covid-19 avvenuta nelle ultime 48 ore, che impone una seria riflessione sia sulle priorità che in questa fase il nostro Paese è chiamato a perseguire, ma anche sulle altre considerazioni, più proprie del nostro ambito, che dovrebbero essere tenute nella debita attenzione.

Mi riferisco, in primo luogo, al rispetto verso i Tifosi che hanno diritto a vivere l’evento sportivo nella sua pienezza e senza la mortificazione, a cui abbiamo assistito nello scorso fine settimana, della partita a porte chiuse che costituisce, tra l’altro, anche un danno ai diritti patrimoniali soggettivi appartenente ai Tifosi stessi.

In secondo luogo, la decisione di giocare a porte chiuse non appare utile a salvaguardare la salute degli Atleti, degli Arbitri e degli altri Assistenti di gara, dei Dirigenti e di tutti coloro che in qualche modo partecipano alla gestione dell’evento, contribuendo a prefigurare quasi la previsione di una tutela minore per questi soggetti.

In ultimo, in un momento complesso quale l’attuale, appare ingiustificato distrarre il Personale Sanitario o le Forze dell’Ordine dai loro compiti istituzionali per dedicarli alla gestione di eventi quali le partite a porte chiuse (a me personalmente, ma penso anche ad Altri, crea, in questa fase, un forte senso di colpa!).

Per questo motivo chiediamo, almeno di posticipare la giornata 29 e la 30 al termine di questo campionato( si potrebbe, ad esempio, ipotizzare il recupero rispettivamente il 18/5 ed il 23/5)
con, conseguente slittamento dei play-off e play-out al massimo di 10 gg. di calendario.

In tal modo, potremmo riallinearci alle disposizioni governative che prevedono una rivalutazione complessiva della situazione ad inizio aprile e posticipare a quel periodo ulteriori ed opportune decisioni su questa ed altre tematiche correlate.

Auspicando che la proposta possa ricevere almeno adeguata analisi e valutazione, colgo l’occasione per porgere un cordiale saluto!

 

Maurizio Stirpe