Anche nei momenti più difficili della stagione, il club lo ha confermato, andando ancora una volta controcorrente rispetto a tutte le rivali. E così Stellone ha finito il campionato, risultando l’unico allenatore della Serie A nelle posizione più basse a non aver vissuto l’esonero. La storia, purtroppo, non è stata a lieto fine. È arrivata una retrocessione dopo una sola stagione in Serie A, ma sarebbe stato forse difficile fare di più con chiunque altro in panchina.
E allora giusto dare modo di giocare la Serie A a chi se l’è conquistata sul campo, anche se alla fine solo per una stagione. Oggi è arrivato l’addio definitivo, di comune accordo, dopo quattro anni bellissimi. Il futuro è ancora tutto da scrivere, ma Stellone ha dimostrato di poterci stare in questa categoria. E il Frosinone magari ci tornerà presto. Si chiudono qui quattro anni magici, che hanno segnato la storia del club ciociaro. Chiunque verrà dopo non potrò non confrontarsi con Roberto Stellone.