Al termine di Frosinone-Spal, Stefano Morrone, vice dello squalificato Fabio Grosso, ha commentato la gara in conferenza stampa: “In effetti non ci aspettavamo questi loro 3-4 cambi iniziali nella formazione. Anche la Spal però può vantare su una rosa valida, con giocatori giusti e forti. Infatti, nel primo tempo, anche se non hanno creato molto, si è potuto osservare che si tratta di una squadra forte e ben strutturata. Il Frosinone è stato quello di questo inizio di stagione: facciamo delle cose straordinarie, ma pochi gol rispetto alle occasioni che si creano. Lavoriamo ogni giorno e cerchiamo di migliorare. Ma quello che secondo me va sottolineato oggi, è la grande solidità difensiva mostrata dalla squadra. Non aver concesso nulla ad una squadra forte è un fattore importante. Sono convinto che prima o poi i gol arrivano ed arriveranno. La cosa fondamentale è saper creare l’occasioni per andare in rete. Nel complesso siamo molto soddisfatti”.
Perché c’è differenza tra il bel frosinone che si osserva in casa e quello che fatica in trasferta: che cosa scatta nella testa dei ragazzi e cosa dovrà cambiare già dalla gara di Venerdì prossimo?
“Le prestazioni fuori casa sono sempre venute. Purtroppo qualche episodio ci è girato male, ma bisognerà sicuramente far punti anche fuori casa. Allo ‘Stirpe’ c’è sempre una ‘magia’ perché il nostro stadio, il pubblico caloroso ed il gruppo fanno si che ci sia grandissima sintonia. E questo viene avvertito anche dai giocatori in campo”.
Un Frosinone più deciso nel secondo tempo, rispetto al primo: quali sono state le sue parole all’intervallo?
“Poche cose in realtà. Sapevamo comunque che la Spal sarebbe partita forte nel primo tempo. Avevamo preparato la partita proprio con la tattica del rimanere in attesa e lasciargli il palleggio. Nel secondo tempo siamo venuti fuori, sapendo sfruttare quelle che sono le nostre qualità: velocità, ripartenza, tecnica. Nella preparazione della partita è venuto fuori poi quello che si è pensato di preparare”.
Come sta Ravanelli?
“C’è stato un problemino nel riscaldamento e abbiamo preferito non rischiarlo”.
L’ equilibrio difensivo del Frosinone, che oggi non ha rischiato nulla, passa molto dalla bella prestazione di Cotali. Qual è il suo giudizio sulla prestazione di questo giocatore?
“Matteo è un ragazzo straordinario e lo è anche quando non gioca. Questo fa sì che sia un ragazzo straordinario ma come lui ce ne sono tanti in questa rosa. Oggi Matteo ha fatto la sua solita gara attenta, precisa ed ordinata e di comunicazione, ma come tutta la squadra del resto. Moro, anche se ha sbagliato dei gol, si è sacrificato molto per la squadra ad esempio. Oggi potrei parlare della bella prestazione nel complesso. Siamo stati davvero bravi”.
