Matias Soulé è una delle grandi rivelazioni di questo avvio di stagione. L’attaccante del Frosinone, in prestito dalla Juventus, ha parlato a gianlucadimarzio.com: “Sto benissimo, ogni giorno che passa aumenta la voglia di andare all’allenamento per stare con i miei compagni. Ho già trovato casa, è una città tranquilla. Anche a Torino non abitavo in centro ma un po’ più fuori, era simile a dove sono ora”.
I cori per lei dopo il gol?
“È stato davvero emozionante, è la prima volta che mi succede. L’ho sentito bene perché lo hanno cantato durante il cooling break. Avrei voluto fare qualcosa per ringraziarli ma c’era il mister che ci stava dando indicazioni, non ho potuto fare nulla perché credo che si sarebbe arrabbiato parecchio”.
Il rapporto con Di Maria?
“El Fideo è un grande. L’ho sentito lunedì, mi risponde alle storie su Instagram. Mi dice: «Oh, dai! Quando ti svegli?! Devi fare gol!» Dopo la partita contro il Verona mi ha scritto: «Vedi? Ti devo mandare un messaggio così ti svegli e segni. Dale wacho!»”.
Il futuro sarà ancora alla Juventus?
“Il presente è il Frosinone, ma la Juventus è il suo passato e il suo futuro: “A Torino ho imparato tanto. Sono sempre stato abituato a giocare spesso, quando sono passato in prima squadra sarebbe stato diverso perché ci sono dei fenomeni. Non mi era mai capitato di far panchina ma mi è stato molto utile per crescere. Anche se non giocavo mi allenavo al 100%, infatti il prof. della Juve mi prendeva come esempio. Sinceramente non sto pensando al futuro, sono appena arrivato e penso solo a fare bene qui. I giallazzurri mi hanno dato la possibilità di giocare con continuità, ora voglio solo raggiungere la salvezza. Poi, a fine anno, rifletterò sul da farsi”.
Ha scelto fra Italia e Argentina a livello di Nazionale?
“Non ho ancora deciso, non è una scelta facile. Devo parlare con Spalletti. Ho appena iniziato a giocare con continuità, non voglio prendere una decisione ora”.