Nel corso dell’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Matias Soulé torna sulla questione nazionale. Cercato da Luciano Spalletti, considerato le origini marchigiane, il talento della Juventus, in prestito al Frosinone, non se l’è sentita di tradire la sua vera patria, ossia l’Argentina. E ha ammesso quanto è stato difficile dire di no al ct degli azzurri: “Abbastanza, ne abbiamo parlato di persona quando è venuto di persona quando è venuto a Frosinone. Ero nervoso, sa, alla mia età non sono cose di tutti i giorni. E lui l’ha capito, è stato veramente bravo”. Poi ha parlato dell’esperienza che sta vivendo al Frosinone e del suo futuro: “Sto facendo un bel percorso. Soprattutto da quando sono a Frosinone, dove ho subito sentito tanta fiducia. Qui ci si può esprimere al meglio, per cui ti spremi anche con piacere”.