FROSINONE – Qualche minuto dopo il termine della gara, la conferenza stampa del tecnico Fabio Grosso. Che guarda al bicchiere mezzo pieno e subito avanti, all’impegno di martedi a Cremona.
E’ stata una partita un po’ strana, è parso che sia stato regalato il primo tempo nel quale non si è visto quello che la squadra ha mostrato dopo il loro primo vantaggio. E’ d’accordo?
“Ce lo siamo detti e ridetti. Non è stato il nostro miglior primo tempo. Ci siamo un po’ slegati, non riuscendo a fare le pressioni giuste. Anche se abbiamo avuto un paio di occasioni. Nella ripresa non siamo partiti benissimo ma dal gol loro è iniziata un’altra gara, buona. Con tanta generosità ed anche molti errori, sapevo che era una partita molto difficile. Questo è un campionato, come vediamo, nel quale non ci sono gare facili e noi dobbiamo entrare in questa ottica. Abbiamo avuto l’occasione per pareggiare dopo la loro espulsione, peccato che quel pallone non sia entrato del tutto, questione di millimetri. Però avevamo la partita in mano ma abbiamo concesso il fianco, a tratti. Il portiere nostro ha fatto zero parate, noi siamo andati alla conclusione 25 volte. Ci sono cose che potevano riuscire meglio ma ci prendiamo questo punto. Un punto pesante, voluto fino alla fine. Peccato che alla fine potevamo anche vincerla. Guardiamo avanti”.
E’ vero che lei dice di non guardare la classifica ma resta il rammarico per quei due punti persi? Anche se il Frosinone l’ha ripresa al 95’.
“Sicuramente vincere è meglio che pareggiare e pareggiare è meglio che perdere: partiamo da questo presupposto. Ci avrebbe fatto chiaramente piacere prendere tre punti. Ripeto quello che ho detto prima, il campionato è complicato e le partite vanno sudate. Io ho visto che tipo di gare ha fatto il Pordenone. E oggi ad esempio l’Alessandria ha vinto in casa. Noi nella prima frazione potevano fare meglio, nella ripresa i ragazzi che sono entrati lo hanno fatto nel modo migliore. E’ un punto che ci teniamo stretto”.
Torniamo alla questione del gol-non gol. Era attiva la gol-line? Cosa vki ha detto l’arbitro?
“Sono andato a parlare con alcuni ragazzi e mi hanno detto che era gol. A fine gara sono entrato nello spogliatoio dell’arbitro e mi hanno fatto vedere l’immagine che avevano loro, ho detto se l’avessero… truccata ma a parte gli scherzi, da una vista laterale mancavano pochi millimetri per farla entrare tutta. Peccato perché era una bellissima punizione ed era un momento importante per pareggiarla subito. Ma abbiamo tratto spunti importanti, in primo luogo non prestare mai il fianco. Avevamo la partita in mano”.
Quanto ha inciso Charpentier in questa gara e quanto c’è di suo nella crescita del ragazzo?
“Gabriel è un giocatore che ha qualità. Non giocava da troppo tempo, è stato sfortunato. Ma ha grandi doti. Oggi sono contentissimo di come è entrato al pari dei suoi compagni. Tutti lo hanno fatto bene in corsa. E poi mi è piaciuta la generosità. Tante note positive, qualcuna è da migliorare. C’è la delusione ma le gare sono tutto complicate”.
Maiello si è fatto trovare pronto, Lulic un po’ in affanno. La scelta di tenere fuori Ricci?
“Oggi sono contento di Raffaele in un primo tempo un po’ difficile. Avevamo in campo delle qualità ma ce ne servivano altre. Era una gara sporca, bisognava giocare un po’ sporchi anche noi. Si guarda avanti. Ho tanti ragazzi a disposizione e di volta in volta si pensa a chi mettere in campo in grado di poterci dare il meglio”.
Si guarda avanti, a Cremona. Ci dobbiamo attendere variazioni?
“Domani vediamo come stanno i ragazzi e valuteremo. Dobbiamo cercare di mettere in campo la formazione migliore. Siamo un gruppo numeroso e va sfruttato. E’ necessario essere bravi a farci trovare pronti, tutti”.
Quanto stanno incidendo nel calcio i cinque cambi?
“Beh, si cambia il 50% della squadra. Come tutte le cose ci sono aspetti positivi e negativi. Però cambiandone 5, avendo tutta gente di qualità, hai la possibilità di avere sempre la dose giusta. A volte ci si riesce e a volte no ma alla base c’è sempre l’intenzione di schierare quelli che ritieni sempre all’altezza”.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio