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Calcio – Frosinone, Novakovich si presenta: “Vedevo sempre il calcio italiano in TV, un onore essere qui”

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Presentazione ufficiale alla stampa per il neo bomber giallazzurro Novakovich. Queste le sue parole:

Quali sono le tue caratteristiche tecniche ed il tuo colpo migliore?

“Innanzitutto voglio e ringraziare salutare tutti. Sono molto felice di essere qui. La prima settimana qui a Frosinone è stata molto buona. Dal punto di vista tecnico sono un centravanti, mi piace sia attaccare dietro la linea difensiva ma anche venire incontro ed aiutare la squadra nella manovra”.

Qual è il tuo target personale di gol per questa stagione con la maglia del Frosinone?

“Sono venuto in un club ambizioso. Noi cercheremo di vincere il maggior numero di gare. E personalmente spero di contribuire in maniera importante termini di gol. L’obiettivo ovviamente è di raggiungere il prima possibile la A”.

Tu hai giocato a soccer negli Stati Uniti, a calcio in Olanda e in Inghilterra. Quali la differenze con il calcio in Italia?

“Ovviamente rispetto ai quei campionati, quello italiano è differente per stile e mentalità. Io sono stato sempre stato appassionato del calcio italiano da spettatore dall’estero, ora sono curioso di trovarmi in questa realtà”.

In questi 15 giorni cosa ha capito Novakovih del calcio italiano? L’amichevole di Brescia ti ha fatto capire le difficoltà per gli attaccanti in Italia?

“Sto cercando di superare le prima difficoltà derivanti dalla lingua e le prime due settimane sono trascorse molto bene. La vita dura degli attaccanti? La considero una sfida, un mezzo per migliorare le mie capacità. Era quello che volevo venendo in Italia. E mi trovo, in questo avvio, molto bene dal punto di vista del gioco con i miei compagni”.

La scorsa settimana abbiamo intervistato un suo agente. Sembra che un ruolo importante l’abbia ricoperto la telefonata di Nesta.

“La telefonata che mi ha fatto mister Nesta mi ha fatto sentire molto onorato. Ed è stato uno dei motivi per i quali ho deciso di venire qui”.

A livello di condizione in quale percentuale ti consideri? Le caratteristiche fisiche e tecniche sono quelle necessarie per un campionato logorante come quello di B?

“Prima di venire a Frosinone sono stato male una settimana ma prima avevo fatto tutta la preparazione con la mia ex squadra. Comunque ho fatto già un buon minutaggio qui col Frosinone. Sono consapevole che come in tutte le Seconde divisioni si gioca molto da punto di vista fisico  e veloce ma sono preparato”.

Perché ha scelto Frosinone?

“Conoscevo Nesta, sono stato un suo fan dai tempi del Milan. Mi piaceva sperimentarmi nel calcio italiano. E le persone che ho conosciuto qui mi hanno fatto un’ottima impressione”.

Un messaggio per i tifosi del Frosinone?

“Ai tifosi voglio dire di essere pronto a dare il massimo per i gol e per l’obiettivo finale di tutti”:

A livello di caratteristiche tecniche a chi sei stato paragonato? E a chi ti ispiri?

“Non i piacciono molto i paragoni. Molti giocatori mi hanno ispirato. Ma se ne dobbiamo trovare uno in particolare, questo è Ibrahimovic”.

Quale regalo vorresti per il tuo compleanno, il prossimo 21 settembre? Un gol col Venezia, ci proverai?

“Sarebbe molto bello riuscire a fare un gol ma dobbiamo guardare partita per partita. Ogni anno è sempre così, per il mio compleanno ad inizio stagione ma credo sia meglio guardare alla partita”.

Ufficio stampa Frosinone Calcio