Mai banale e scontato. In conferenza stampa quest’oggi ha preso la parola Mirko Gori, il centrocampista ciociaro autore di una stagione di altissimo livello. Nell’esprimere la sua opinione non si e’ tirato indietro tracciando un po’ un bilancio di quella che e’ stata tutta la stagione del Frosinone: “Quello che ci rammarica di piu’ e’ il fatto di non aver avuto un lungo periodo positivo di risultati. I rimpianti piu’ grandi sono state le partite giocate in casa contro l’Inter, il Genoa ed il Chievo. Li’, in quelle gare, si poteva fare qualcosa in piu’. Sono punti persi che ora pesano. Abbiamo pagato i mesi di gennaio e febbraio dove siamo stati in difficolta’. Comunque niente e’ ancora perduto perche’ ora andiamo a giocare contro un Milan in difficolta’. Facendo il colpo fuori casa a Milano torneremmo in corsa. Io ci credo. Dobbiamo crederci perche’ lo dobbiamo ai tifosi per l’affetto che ci hanno dimostrato domenica scorsa. E’ stato un saluto fantastico quello della nostra curva. Il tuo futuro personale quale sara’? Ci stai già pensando? Io ho ancora tre anni di contratto e spero che questa storia non finisca qui. Per gli anni passati qui posso solo dire grazie perche’ prima di incontrare queste persone speciali avevo anche pensato di smettere con il calcio. In futuro mi piacerebbe diventare il capitano del Frosinone. E’ un mio sogno”.
Massimo Papitto
