Ospite di Extra TV e della trasmissione KickOff, il centrocampista del Frosinone Mirko Gori è tornato sul pareggio contro l’Empoli: “Anche grazie al nuovo stadio, intorno a noi c’è molta pressione in queste settimana. Soprattutto perché si sostiene che il Frosinone sia la squadra più forte della Serie B, ma secondo me come noi ce ne sono altre 5/6. Del resto la squadra forte è anche quella che riesce ad andare contro ogni cosa e con quel pizzico di spensieratezza che non fa mai male”.
Cosa non è andato ad Empoli?
“È difficile trovare una spiegazione a quello che è successo venerdì sera, però questo è il calcio: una partita dominata per 70 minuti almeno, dove il Frosinone ha espresso una delle migliori stagionali, vederla buttare così in due minuti è stato un colpo tremendo”.
Che emozioni provi ogni volta che scendi in campo al ‘Benito Stirpe’?
“Adesso sono tutte emozioni nuove, dobbiamo ancora un po’ ambientarci a questo clima che è senz’altro diverso da quello a cui ci siamo rapportati finora. Al ‘Benito Stirpe’ c’è un ambiente un po’ più da… signorini. Anche il terreno di gioco è molto diverso. Comunque sia ci teniamo stretto questo stadio, era impensabile che fosse costruito un impianto così a Frosinone”.
Cosa è successo nel post-partita di Empoli?
“Negli spogliatoi non è accaduto praticamente nulla, c’era una squadra troppo euforica e anche un po’ strafottente. Qualcuno ha detto qualche parola di troppo, c’è stato qualche spinone ma alla fine è finito tutto lì”.
Come si riparte dopo il pareggio del ‘Castellani’?
“Si riparte con lo spirito giusto, le prossime tre gare sono ampiamente alla nostra portata. I pareggi sono troppi, però sono meglio i pareggi che le sconfitte. Comunque siamo lì, a tre punti dalla prima in classifica, per cui avremo modo di riscattarci”.
Fonte: tuttofrosinone.com e tuttomercatoweb.com
