In un’intervista concessa al Corriere dello Sport, il difensore del Frosinone Luka Krajnc parla del momento che sta vivendo il nostro paese e della mancanza del calcio. Queste le sue parole: “Sono rimasto qui a Frosinone con mia moglie e siamo in casa come tutti. In questo mese ho imparato anche a cucinare. Il resto della giornata la trascorro allenandomi, leggendo qualche libro e guardando tante serie tv. Nel mio paese, la Slovenia, stanno meglio rispetto all’Italia. Mi tengo in contatto con i miei genitori che mi informano sempre su tutto. Il calcio mi manca, la speranza di tutti è quello che si possa finire il campionato ma bisognerà farlo soltanto in sicurezza. Fino a quando ci saranno contagi e morti è assolutamente inutile parlare di una ripresa del calcio”.