Cinque punti dal terzultimo posto, nove totali a disposizione. Il Frosinone ha bisogno di tre grandi partite per rimanere in Serie A dopo lo stop interno contro il Palermo. Prima tappa Milano, dove la squadra di Stellone affronterà il Milan di Brocchi, in grandissima difficoltà.
Ora il Frosinone non può più fare calcoli, considerando le sole tre gare da disputare. Non si lascia certo andare a giri di parole il tecnico Roberto Stellone, pronto a dare il tutto per tutto per provare a mantenere la categoria conquistata per la prima volta la scorsa estate.
“Milan allo sbando? La partita dobbiamo essere importanti noi a portarla dalla parte nostra, andiamo lì per vincere ovviamente” le parole di Stellone in conferenza stampa. “Se siamo bravi a far scorrere i minuti e concedere poco al Milan secondo me la partita si incanala nel verso giusto”.
Tutto dipenderà da come il Frosinone interpreterà la gara: “Se il Milan riesce per fortuna o per bravura ad andare in vantaggio potrebbe poi essere difficile per noi andare a fare risultato. Ci vuole anche quel pizzico di fortuna, non andiamo con il morale a mille ad affrontare questa partita ma andiamo li a giocarcela”.
Indisponibili per la gara Chibsah, Pavlovic e Leali, in porta ci sarà Leali: “Cercheremo di fare punti, la matematica ancora non ci condanna. Logicamente dopo conterà molto dai risultati che farà il Carpi e il Palermo. “Calciomercato? Non c’è nessun rammarcio. Noi abbiamo fatto il massimo per quello che si poteva fare. Le decisioni le ho prese io assieme alla società”.
Il dispiacere c’è, ma Stellone rimane fiducioso: “In un’annata c’è sempre rammarico per delle cose che si potevano fare di più o meglio ma mancano tre giornate e questa squadra ancora è in lotta. Certamente è difficile ma nulla è impossibile. Tutti però hanno dato il massimo”.