Le parole in conferenza stampa del centrocampista giallazzurro Matteo Cichella, dopo la vittoria contro la Carrarese.
Matteo che gioia hai provato oggi ad entrare e segnare in quel modo?
“È stata un’emozione indescrivibile. È una vittoria fondamentale e trovare il primo goal tra i professionisti mi ripaga di molti sacrifici fatti”.
Una vittoria un po’ sporca contro una squadra coinvolta come il Frosinone nel discorso salvezza. Sono quelle gare che si vincono perché si vogliono vincere, sei d’accordo?
“Sì, abbiamo messo qualcosa in più. Sono gare che devi andarti a prendere da solo. Anche negli ultimi minuti abbiamo difeso da squadra vera, siamo stati un gruppo unito e abbiamo preso i tre punti”.
Sia guardando la partita con il Mantova che a quella di oggi, la sensazione è che qualcosa stia cambiando. Significa che è un momento importante?
“Sì, è un periodo importante, sono punti fondamentali e dobbiamo dare continuità considerando che mancano ancora nove partite”.
In mediana siete sempre di meno a causa di infortuni e squalifiche. Oggi sei entrato tu e hai risolto la situazione con quel goal sotto la traversa.
“Sì, facciamo parte di una grande famiglia, come dice sempre il mister. Chiunque entra deve cercare di dare una mano e oggi è andata bene a me”.
Oggi hai esultato andando verso la panchina. Chi hai abbracciato e a chi dedichi il primo goal?
“È stata un’esultanza di cuore, in quel frangente rivivi molti momenti che hai passato. Sono andato ad abbracciare un collaboratore, Giancarlo Marini, perché prima di entrare avevamo visto gli schemi insieme. Questo gol lo dedico alla mia famiglia, papà e mamma, e alla mia fidanzata”.