Indignazione sui social per la notizia di atti vandalici messi in atto da ignoti in danno di un tratto delle mura ciclopiche di Arpino. Siamo in uno dei siti archeologici più importanti del Lazio
meridionale, l’Acropoli di Civitavecchia ad Arpino. L’autentica testimonianza delle sue origini volsche esala da ogni granello di quelle rocce che vanno a formare le mura ciclopiche insieme all’arco a sesto acuto, unico in Italia, datato intorno ai secoli VIII – VII. Alcuni di quei macigni ridosso della porta ovale sono stati imbrattati con dell’inchiostro rosso. Parrebbero numeri e simboli matematici o semplici scarabocchi da writers ‘de noantri’. Spendere parole che non vadano oltre la più stupita constatazione di tanta idiozia è opera superflua.
Photo: Saverio Zarrelli
Monia Lauroni
