Gli uomini della Polizia stradale e della Squadra mobile di Roma sono riusciti, in un anno di attività investigativa congiunta, ad arrestare altre 5 persone in flagranza di reato e sequestrare oltre 100 chili di hashish, 700 mila euro, vari appartamenti e macchine di lusso acquistati con i soldi dell’attività di spaccio. Le indagini sono iniziate dopo il controllo di due cittadini francesi nell’area di servizio Mascherone Ovest dell’autostrada A1, trovati in possesso di una ingente somma di denaro nascosto all’interno di un pneumatico mascherato da ruota di scorta. I due stavano maneggiando una ruota di scorta, troppo pesante e troppo grande per l’alloggiamento della loro auto, all’interno del quale erano stati occultati 12 involucri di cellophane, contenenti 242 mila euro. La conseguente attività investigativa ha portato alla scoperta di un gruppo criminale che nella zona est della Capitale, gestiva un traffico di sostanze stupefacenti. L’organizzazione criminale, che aveva come base logistica un’autorimessa sulla Tiburtina che nel tempo era riuscita a costruire una rete capillare di rapporti, molto redditizi, con gli spacciatori della periferia romana.
Il gruppo criminale aveva perfezionato le tecniche per effettuare “in sicurezza” le operazioni di approvvigionamento dello stupefacente, che comprendevano lo “scambio” di denaro e droga attraverso l’utilizzo di pneumatici “imbottititi” (di soldi o droga), consegnati all’interno delle aree di servizio autostradali.
Inoltre durante le perquisizioni in cui sono stati impiegati oltre 80 agenti e cinque unità cinofile, ha consentito di sequestrare cocaina e hashish, documenti falsi validi per l’espatrio, nonché dispositivi elettronici utilizzati per eludere le intercettazioni a bordo dei veicoli usati per il trasporto della droga.
Comunicato Stampa – Polizia di Stato