Il proprietario del locale lo aveva sfrattato e lui, un gestore di un bar di Anagni, aveva i cominciato a vendicarsi facendogliene di tutti i colori.
Dispetti che avevano reso la vita impossibile al proprietario al quale non pagava l’affitto da molto tempo. Secondo quanto riportato nella denuncia il commerciante non perdeva occasione per spargere l’immondizia davanti al suo portone di casa o ad occupare sedie e tavolini nell’area che era destinata al parcheggio dell’auto del proprietario. Ma la cosa che aveva fatto scattare la denuncia erano state le minacce di morte e frasi diffamatorie anche nei confronti della moglie che era stata etichettata come una donna di facili costumi. A seguito di quella denuncia era stata avviata l’inchiesta ed il successivo rinvio a giudizio per minacce e diffamazione.
Per quanto riguarda lo sfratto è stato reso esecutivo proprio nei giorni scorsi. Il gestore del bar a breve sarà costretto ad abbassare la saracinesca.