Il Direttore Maestro Mauro Bottini, che ha inventato e costruito dal nulla il Festival del Jazz, esprime grande soddisfazione per l’esito eccezionale ricevuto dalla kermesse di quest’anno. E ne ha ben donde, viste le dovute ristrettezze a causa della pandemia ancora non debellata. Mauro ha dichiarato entusiasta: “Sono molto felice per questa edizione ‘covid 19’ dell’alatrijazz. Con una nuova location, abbiamo rispettato la salute pubblica.” Il Maestro e direttore artistico ha ritenuto doveroso ringraziare il pubblico, esponendo il bel programma andato in scena in piazza Regina Margherita:”Pubblico numeroso e molto entusiasta della programmazione offerta ad alatrijazz20. Tre serate da incorniciare con sax appeal: il viaggio erotico evocativo del saxofono nelle colonne sonore dei film più famosi. Il fascino e lo straordinario talento dei Four season swing soul quartet, che hanno entusiasmato il pubblico, ottenendo applausi a scena aperta e numerosi bis. Infine, il tripudio di applausi, entusiasmo, energia esplosa con la famosa band Adika pongo”.
Mauro Bottini, musicista di fama internazionale e direttore artistico di alatrijazz, ha chiuso il festival ringraziando tra i tanti anche noi di Gente comune, e dando appuntamento alla prossima edizione.
Patrizio Minnucci