Non invento nulla nel sottolineare di come il problema viabilità, parcheggi e tutto ciò che è collegato al traffico , sia uno dei problemi più seri nella nostra città. Così in una nota commenta Maurizio Cianfrocca.
“Fermo restando l’attesa estenuante nel vedere quantomeno la posa della prima pietra del parcheggio di San Francesco , la cosa più paradossale è quella che si è creata nei parcheggi di Piazza della Libertà. Infatti la recente eliminazione dei tagliandi da “ grattare “ ha costretto gli automobilisti a raggiungere il non vicino parcheggio multipiano del “ Vasone “ per staccare il tanto agognato ticket.
Ma per far questo bisogna però, tra andata e ritorno, percorrere più di seicento metri a piedi con il serio rischio di vedersi elevata una contravvenzione se nel frattempo la polizia municipale ha fatto un controllo . Ma è mai possibile una cosa del genere in un paese normale ? Non sarebbe il caso di installare di una macchina che distribuisce questi biglietti ?
Da non sottovalutare poi la continua trasgressione dei divieti e della segnaletica in via Carlo Minnocci , adiacente la piazza, dove, nonostante un divieto di transito a monte e un divieto di accesso a valle, la strada diventa un’autostrada e un parcheggio vero e proprio con tanto di automobilisti che a volte perdono la pazienza perché devono dare la precedenza ai pedoni.
Per non parlare poi della Piazza Santa Maria Maggiore che, specialmente nelle serate del venerdì e del sabato del periodo in cui non vige l’isola pedonale, è letteralmente sommersa da così tanti autoveicoli che è difficile trovare un corridoio per i pedoni. Poi ci sono le problematiche create dagli stessi automobilisti per i quali è molto difficile percorrere a piedi venti o trenta metri per raggiungere la propria meta e allora si preferisce parcheggiare in doppia fila creando disagi al traffico e se qualcuno si azzarda a sottoineare il loro comportamento scorretto questi sono talmente arroganti da lanciare anche invettive .
Una sottolineatura particolare merita invece la zona degli istituti scolastici siti a Chiappitto dove nell’ora di ingresso e di uscita si crea un caos ancor più aggravato da una segnaletica stradale fatiscente ma da rivedere soprattutto nelle strisce pedonali . Altro ci sarebbe da dire, ma ci sarebbe soprattutto molto da fare per evitare che queste problematiche rendano sempre più difficile la vita soprattutto ai pedoni ma che, inoltre, danno un’immagine della nostra città non proprio bella soprattutto perché spesso la spunta chi infrange le regole”.