HOMEPAGE POLITICA Alatri – Tavolo tecnico per la cessione dell’ex campo delle Fraschette

Alatri – Tavolo tecnico per la cessione dell’ex campo delle Fraschette

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Si è svolto oggi presso la sede del Segretariato Regionale del Lazio del MBAC il primo incontro del tavolo tecnico istituito presso il ministero per la cessione dell’ex Campo le Fraschette, da parte della Direzione Regionale del Demanio al Comune di Alatri.

Dopo numerose richieste inoltrate da parte del Comune negli ultimi anni, nello scorso mese di marzo il direttore Regionale del demanio si è recato presso l’ex Campo effettuando un sopralluogo accompagnato dal personale del Comune e dal Consigliere Belli, in rappresentanza del sindaco.

In quell’occasione l’alto dirigente dettò quello che sarebbe a suo avviso stato il programma di attività necessario per addivenire ad una eventuale cessione, programma che prevedeva per l’ appunto l’istituzione di un tavolo tecnico presso il ministero al quale sarebbero stati chiamati ovviamente il demanio dello Stato, il Comune di Alatri e la soprintendenza per Lazio.

Dunque alla presenza dei dirigenti e responsabili Territoriali dei vari enti, del Sindaco Giuseppe Morini, accompagnato dal Segretario Generale e dai Responsabili dei settori interessati, si è svolto, all’insegna della massima collaborazione tra le parti, il primo incontro.

Sono stati dettate le tempistiche e le necessarie attività propedeutiche alla cessione. Brevemente: il Comune dovrà predisporre un progetto di valorizzazione del bene storico anche prevedendo una realizzazione a step e la collaborazione di altri Enti o Associazioni e dovranno essere portate in discussione ed eventualmente approvate alcune delibere previste dalla normativa vigente.

Il Sindaco Morini dichiara a margine dell’incontro:”abbiamo esposto tutte le nostre idee e i nostri progetti per Le Fraschette, ma non abbiamo nascosto le difficoltà che potremo incontrare nell’affrontare la gestione e valorizzazione di un bene così importante e di vaste dimensioni, tanto che abbiamo detto chiaramente che senza il contributo dello Stato e/o della Regione per il comune l’impresa sarà a dir poco titanica. Ma il clima costruttivo e di massima collaborazione, mi fa ben sperare per il futuro. Noi da parte nostra, anche con la partecipazione delle associazioni locali, prima tra tutti l’ANPC, ce la metteremo tutta.”