Il candidato sindaco di Alatri di centrodestra, Maurizio Cianfrocca, raccoglie la proposta di Pirazzi relativa al turismo locale e spiega la sua idea di sviluppo attraverso il nostro sito:
“Prendo volentieri spunto dall’intervento dell’amico Maurizio Pirazzi su Gente comune, con il quale spesso ho affrontato personalmente l’argomento turismo. Mi meraviglio, innanzitutto, come non si sia mai creduto nel turismo come perno su cui lavorare per sfruttare le numerose potenzialità che la nostra città possiede. Mancano sia i servizi essenziali che una mentalità predisposta a ciò, proprio perché non è mai stato fatto nulla in questa direzione. E questo è ancor più incomprensibile se pensiamo che Alatri possiede molte attrattive dal punto di vista archeologico, architettonico, religioso, storico, culturale e paesaggistico, che solo poche città in Italia possono vantare. Duemila metri di mura poligonali, l’Acropoli con le bellissime Porte Maggiore e Minore, le tante chiese, i palazzi, la Badia di San Sebastiano, e tanto altro ancora, basterebbero per assicurare alla nostra città una presenza assidua e costante di molti visitatori. Ma bisogna crederci e lavorare con determinazione insieme agli operatori economici interessati perché, non dimentichiamolo, la collaborazione con le diverse realtà interessate è fondamentale.
Per quanto riguarda le soluzioni, ce ne sarebbero tante, ma vorrei soffermarmi per il momento su alcune. Sono più volte intervenuto, sia da consigliere comunale che da semplice cittadino, sulla necessità di realizzare un’area camper a ridosso della città, ma purtroppo non c’è mai stato un riscontro positivo. Una struttura del genere, che fornisca tutti i servizi, avrebbe garantito, e garantirebbe, un costante flusso di turisti in ogni periodo dell’anno con benefici diretti immediati dal punto di vista economico da non sottovalutare. Ci si lamenta della scarsa ricettività presente in città e per questo sono da prendere in considerazione la modalità dell’albergo diffuso, da me già proposta nel 2006, e altre forme similari che avrebbero il doppio scopo di recuperare vecchi fabbricati caduti in disuso e la ripopolazione di alcune zone della città.
Il turismo religioso è inoltre praticamente assente benché in essa ci siano testimonianze di importanza unica come il Miracolo Eucaristico, l’unico in Italia certificato da una bolla papale, il Cristo nel Labirinto unico nel suo genere, il mantello di San Francesco, testimonianza del suo passaggio nella nostra città, la Badia di San Sebastiano che ospitò San Benedetto da Norcia, le spoglie, veneratissime, della Beata Maria Raffaella Cimatti. Sfruttare queste potenzialità significherebbe garantire ad Alatri una costante presenza di fedeli con effetti economici che possiamo solo immaginare.
Ma per far questo, occorre predisporre una rete di servizi che possano garantire ai turisti una permanenza gradevole ed apprezzata a partire da un punto di informazione, dalla creazione di diversi itinerari turistici, dalla disponibilità di servizi igienici adeguati, da convenzioni con gli operatori della ristorazione, da un accogliente servizio di guide turistiche e di accordi con i tour operator del settore. Il tutto, senza dimenticare un’adeguata campagna di informazione e pubblicizzazione di quanto possa offrire il nostro territorio, partecipando ad esempio alle fiere nazionali del settore turistico.
Da qui la creazione di un’economia di cui Alatri non conosce, purtroppo, né le potenzialità né i risultati raggiungibili, proprio perché non li ha mai sperimentati. Dopo essersi messi nelle condizioni ottimali sarà buon gioco raccordarsi con le città vicine, anch’esse ricche di storia, per poter creare un nuovo modello di Ciociaria. Con il risultato più importante che rimane quello di dare ai giovani un futuro nel segno dello sviluppo economico, sociale e culturale della nostra città nella sua interezza. Ecco, io in questo ci credo, ne sono fermamente convinto e se i cittadini vorranno, come mi auguro, concederci la loro fiducia, la nostra azione amministrativa andrà sicuramente in questa direzione”.
Così in una nota Maurizio Cianfrocca, candidato sindaco di Alatri per il centrodestra.
