Siamo giunti al momento del passaggio del testimone al nuovo Sindaco e alla nuova Amministrazione che democraticamente sono stati scelti dai Cittadini di Alatri. Per due consiliature consecutive abbiamo avuto il consenso per governare la Città e questo mandato lo abbiamo sempre onorato, con lealtà e con il massimo impegno. Sono stati dieci anni lunghi e faticosi, dove insieme abbiamo superato momenti davvero difficili e allo stesso tempo straordinari. Tra le tante difficoltà e calamità, per ultima, in ordine di tempo, è arrivata la pandemia e per fronteggiarla abbiamo messo in campo agevolazioni tributarie e sociali per famiglie e imprese, talvolta anche prima che intervenisse la normativa di riferimento e che fossero stanziate risorse proveniente da fondi nazionali e regionali.
Abbiamo lavorato saldamente, a testa bassa, e senza clamori. Molte sono state le opere realizzate, tra queste elenchiamo:
Inoltre sono stati recuperati e dirottati su altre opere i fondi provenienti dai Contratti di Quartiere ed è stato costituito con orgoglio l’Emporio solidale.
Abbiamo abbattuto il debito del Comune di circa il 70%.
Abbiamo ridotto la bolletta energetica del Comune di circa 400.000 euro l’anno (a vantaggio del bilancio comunale) grazie al progetto di efficientamento energetico della pubblica illuminazione, istallando 4.500 punti led dislocati sul territorio.
Abbiamo assunto nuovo personale e ci sono altri concorsi banditi in via di espletamento.
Attraverso il Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale e i fondi per il risanamento, ottenuti grazie al rigore con cui tale piano è stato applicato, dai prossimi anni, si avranno maggiori risorse sul bilancio per le spese correnti.
Il Comune di Alatri oggi, a differenza del 2011, ha una disponibilità di cassa di circa 8 milioni di euro.
Lasciamo progetti importanti programmati per il miglioramento della città e con i soldi necessari per realizzarli già previsti in bilancio:
Tra i progetti in avanzato stato di attuazione, che mettiamo a disposizione della nuova amministrazione,ci sono il nuovo ampliamento del Civico Cimitero, finanziato con la formula della partecipazione popolare per 1,2 milioni di euro e l’area mercatale di Tecchiena in attesa di esito della richiesta di finanziamento per la rigenerazione urbana.
Ricordato doverosamente tutto ciò, vogliamo augurare al nuovo Sindaco e alla sua Giunta il meglio possibile, auspicando che, con serietà e spirito di servizio, sapranno ripartire da quanto fatto fino ad oggi, portando a termine i progetti e le realizzazioni che lasciamo in eredità e progettando e realizzando nuove opere nonché servizi per la crescita e la coesione sociale della Città.