Rinnovato il Consiglio direttivo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il Brig. Capo Claudio Magrini nuovo presidente.
L’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Alatri, che riunisce i congedati e i pensionati dell’Arma dei Carabinieri ha ratificato nella giornata di ieri 24 Aprile l’esito delle elezioni per il rinnovo del direttivo, che hanno avuto luogo nella giornata stessa presso la Sezione di Via Alcide De Gasperi.
Il Presidente uscente S. Ten. Nello Stirpe, nel corso dei tre precedenti mandati ha promosso varie iniziative sociali e culturali che hanno consentito al sodalizio di essere protagonista della vita cittadina e non solo. Alla luce delle nuove elezioni per il rinnovo del direttivo risultano eletti i seguenti soci:
Presidente: Brigadiere Capo Claudio Magrini – Medaglia di Bronzo al valor militare
Vice Presidente: Carabiniere Enzo Scarselletta
Segretario: Carabiniere Sisto Cianfrocca
Consiglieri: S. Tenente Nello Stirpe, Corazziere Valentino Capitanelli, Appuntato Enzo Martufi, Maresciallo Teodoro Testa, Maresciallo Franco Evangelisti, Brigadiere Capo Paolo Santobianchi, Carabiniere Gianluca Sirtelli.
Il nuovo Direttivo, ci informa il nuovo Presidente appena eletto Claudio Magrini, mantenendo fede alla tradizione dell’Arma, raccoglierà dai predecessori l’esperienza maturata, promuovendo proprie iniziative nell’ottica della continuità nella trasmissione dei valori che contraddistinguono da più di due secoli l’attività dell’Arma dei Carabinieri. “Ci tengo a ringraziare tutti i ragazzi dell’ANC, continua Magrini, per la fiducia che hanno voluto darmi e per la collaborazione finora offerta nel portare a termine le attività previste dallo statuto dell’associazione, pur restando sulle nostre tradizioni che sono basate essenzialmente sulla solidarietà, sull’assistenza, sia morale che operativa e sui servizi di vigilanza in ausilio alle Forze dell’Ordine. Intendiamo continuare, tutti insieme, portando a termine le nostre attività di volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali. Ciò che conta non sono tanto gli incarichi, quanto lo spirito di servizio e di volontariato al servizio della cittadinanza. Ognuno di noi è fiero di far parte di questa associazione e cogliamo l’occasione per ricordare a tutti i cittadini che siamo e resteremo ancora per molto a disposizione della città e dei Comuni vicini”.
Bruno Sbaraglia
