La maestra è come il primo amore: non si scorda mai! Così 42 anni dopo gli allievi, nati nel 1967, ieri sera in un noto locale di Alatri, si sono voluti stringere insieme intorno alla loro insegnante, signora Vanda Papetti.
Una rimpatriata alla quale hanno partecipato gli ex allievi Manuela sabellico, Paola Sabellico, Nelia Veglianti, Roberta Gizzi, Paola Cinetri, Rossella Gizzi, Bruna Gizzi, Rossana Sabellico, Sabina Sabellico, Teresa Fiorini, Donatella Fiorini, Alvaro Veglianti, Giancarlo Veglianti, Giovanni Fiorini, Diane Caperna e Maurizio Maggi. Era, infatti, il 1973 quando presso la scuola elementare di Intignano gli allora bambini varcarono per la prima volta l’uscio della scuola e, per i successivi cinque anni scolastici, impararono a leggere, scrivere e soprattutto, come ricordato dai presenti, “i valori essenziali che hanno consentito loro di affrontare la vita”.
“Mamma mia, come passa il tempo”. E ancora: «Tu non invecchi mai». Queste sono alcune delle battute che si sono scambiati gli ex alunni. Si sono ritrovati per ricordare quei bellissimi e spensierati cinque anni di elementari trascorsi insieme, decisamente emozionati (a qualcuno luccicavano gli occhi), con quarant’anni in più e molti capelli in meno, si sono scambiati opinioni ed impressioni vissuti in tanti anni di lontananza.
Nel corso della serata è stato inevitabile richiamare alla memoria gli aneddoti divertenti che hanno scandito l’esperienza scolastica. Commossa e contenta la Maestra Vanda dichiara: “E’ emozionante e gratificante che dopo 42 anni il legame di affetto che intercorso tra me e miei alunni sia rimasto inalterato, sono contenta che oggi tutti i miei scolari, spero anche grazie ai miei insegnamenti, siano ottimi genitori, lavoratori affermati e, soprattutto, persone moralmente integre”.
Bruno Sbaraglia
