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Il 5 agosto del 1950 nella chiesa parrocchiale di Maria Santissima del Carmine e Sant’Andrea, nella popolosa contrada di Tecchiena, il vescovo della Diocesi di Alatri monsignor Edoardo Facchini ordinava sacerdote don Mario Tagliaferri. Don Mario che qualche lustro più tardi diventerà pro nunzio e nunzio apostolico ebbe il privilegio dell’ordinazione sacerdotale durante l’Anno Santo del 1950 quando sul soglio di Pietro c’era Papa Pio XII al secolo Eugenio Pacelli (260° papa dal 1939 al 1958).
Il 7 maggio del 1970, venti anni dopo sempre nella parrocchia di Tecchiena don Mario Tagliaferri si svolse l’ordinazione episcopale. Consacrante principale fu il cardinale Giovanni Villot Segretario di Stato, vescovi consacranti l’arcivescovo Sergio Pignedoli segretario della Sacra congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, e l’allora vescovo della Diocesi di Alatri l’indimenticato monsignor Vittorio Ottaviani.
Purtroppo a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria non è stato possibile organizzare alcuna cerimonia per i 70 anni dell’ordinazione sacerdotale di monsignor Mario Tagliaferri ma quando si tornerà alla normalità si svolgeranno diverse occasioni per ricordare degnamente il nunzio apostolico alatrense. Prima del covid-19, comunque Virgilio Pavia nipote di Tagliaferri è riuscito ad organizzare una mostra documentale a 20 anni dalla morte di monsignor Mario, e che ha visto la presenza degli ambasciatori di Cuba e Perù presso la Santa Sede, rispettivamente Jorge Quesada Conceptione ed Elvira Velasquez Rivas-Plata. Inoltre per celebrare l’anniversario della morte una santa messa è stata celebrata dal cardinale Robert Sarah (chiesa collegiata di Santa Maria Maggiore). Lo stesso porporato ha celebrato un’altra messa in occasione della festa di Sant’Anna e San Gioacchino (Concattedrale di San Paolo a Civita).
Bruno Gatta
*in foto Mons. Tagliaferri con Giovanni Paolo II
