Nel ritiro preolimpico il judoka alatrense si è allenato con i colleghi medagliati dell’Esercito italiano
“Potevi esserci anche tu a Rio de Janeiro a rappresentare l’ItalJudo”. Prisco Casertano dimostrando serietà risponde: “Non scherziamo. Matteo ha meritato questa convocazione”.
A Matteo Marconcini è sfuggito il bronzo nella categoria 81 kg, la stessa di Prisco. “Un quinto posto è onorevole – spiega Prisco Casertano. Matteo mi ha battuto nel 2012 quando conquistò il titolo italiano ed io il bronzo. Prisco Casertano non sta nella pelle. Troppo felice per l’oro di Fabio Basile e per l’argento di Odette Giuffrida. D’altronde nel ritiro preolimpico di Ostia Prisco ha fatto da sparring-partner al fresco campione olimpico Fabio Basile (66 kg)a Matteo Marconcini ed Elios Manzi (60 kg), allenanandosi anche con le ragazze di Rio: Valentina Moscatt (48 kg), Edwige Gwend (63 kg) e la medaglia d’argento Odette Giuffrida (52 kg).
“Odette la conosco da tanti anni – racconta Prisco. Ci siamo allenati insieme nella palestra del quartiere Talenti di Roma. Nel ritiro preolimpico di Ostia era carica, una vera protagonista. E’ una delle judoke più forti del mondo. Che dire di Fabio Basile! E’ campione olimpico. Al ritiro era in formissima e sapeva che avrebbe preso una medaglia. Con la nuova dirigenza è migliorato, così come gli altri atleti. Ha molto estro. Un eclettico. Era forse poco conosciuto a livello mondiale. Forse anche per questo è riuscito a vincere. Ma ripeto ha meritato l’oro”.
Dopo i commenti gli atleti di Rio parliamo anche di Prisco Casertano. Il suo sogno è partecipare alle prossime olimpiadi del 2020 a Tokio. E’ difficile perché avrà 30 anni, ma le doti ci sono. Prisco è sicuramente in credito con la fortuna, e se è vero che la ruota prima o poi gira per tutti! Prisco si allena, forte del far finalmente parte di un gruppo sportivo militare. Lo avevano dato per finito, ma è risorto come l’araba fenice risorto dalle proprie ceneri. Una buona notizia per lui è quella che potrebbe allenarsi nella stessa palestra del campione olimpico Fabio Basile; la Settimo Akijama di Torino.
Nel frattempo duri allenamenti a Campocatino in vista di tornei. Più all’estero che in Italia. Ieri Casertano ha voluto condividere la gioia di Basile e Giuffrida, entrambi colleghi del Gruppo sportivo dell’Esercito Italiano andando a salutare gli amici Mario Belli, Giuseppe Morini, Alessia Santoro, Massimiliano Rossi ed un nuovo fan Gianni Nara.