Due semplici colori per due importanti ricorrenze. Un gioiello, come la Chiesa dei Padri Scolopi in Piazza Santa Maria Maggiore, interamente illuminato per sensibilizzare le persone, renderle
partecipi e consapevoli di emergenze ancora attuali. Lo scorso 20 novembre è stata la volta del blu per festeggiare il trentennale della Convenzione internazionale dei Diritti dell’Infanzia, un
documento giuridico fondamentale steso e approvato dall’Onu e ratificato da 194 Paesi nel mondo tra cui, ovviamente, l’Italia. Ma l’accensione in blu della Chiesa degli Scolopi non è stata l’unica
idea del Comune di Alatri per celebrare la Giornata Internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Nell’arco della scorsa settimana, è stato organizzato nella biblioteca comunale un
ciclo di letture propedeutiche all’avvicinamento a questa ricorrenza per favorirne la comprensione dell’importanza. Ma la volontà dell’amministrazione di porre le esigenze dell’infanzia al centro della sua azione politica non è confinata soltanto all’ultima settimana. L’assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Politiche di Genere, Tommasina Raponi, sta lavorando per riorganizzare le elezioni del sindaco e del consiglio comunale dei bambini, rivolte agli studenti delle scuole elementari e medie. Un’iniziativa in atto già nei primi anni del Duemila, ma poi accantonata. Un modo per non tralasciare nemmeno le istanze dei più piccoli, dei “non votanti”.
Dopo il blu, oggi sarà invece la volta del rosso per commemorare la Giornata contro la violenza sulle donne, ricordata ogni 25 novembre. La Chiesa degli Scolopi verrà di nuovo illuminata per
aiutare la cittadinanza a non trascurare una tematica quanto mai attuale. Ma le iniziative non si fermano al simbolico. Sarà ancora una volta la biblioteca comunale a essere luogo di confronto e di
sostegno. Alle ore 17:30 odierne ci sarà un incontro, alla presenza della dottoressa Raponi e del sindaco Giuseppe Morini, aperto a tutti i cittadini. Un evento informale, organizzato per essere
aperto a tutte le donne, ma non solo, che vogliono raccontare le loro esperienze, confidarsi, suggerire soluzioni, aprirsi. Un’occasione di confronto che si colloca su un percorso coerente e
dichiarato, come testimoniato anche dall’approvazione, nell’ultima giunta comunale, della mozione lanciata dal consigliere regionale Sara Battisti a tutti i comuni del Lazio contro ogni tipo di
discriminazione e di violenza di genere. Alatri blu, e poi rossa, per dimostrare di non dimenticare nessuno ed essere vicina a ognuno dei suoi abitanti.
