Questa ennesima boutade di Galione è il giusto epilogo del filone di attacchi che una falange male attrezzata di oppositori e autoproclamati censori stanno maldestramente portando avanti, come unica arma di contestazione nei confronti della nostra amministrazione.
In questo anticipo di campagna elettorale che si rappresenta squallidamente povera di nuove proposte valide da contrapporre alla collaudata formula amministrativa della Giunta Morini. Anzitutto alcune precisazioni sono doverose: la parte del bilancio che contiene le poste riguardanti la spesa corrente va sotto il nome di Titolo Primo e non di Capitolo. In effetti, il buon Galione dovrebbe sapere come è strutturato un bilancio comunale, altrimenti che cosa potrà mai amministrare semmai fosse eletto?
Altra questione è l’ammontare di questo benedetto debito: quanti sono i milioni Galione? Dodici? – come ha detto un mese fa- Diciassette? Venti? Forse di più? Ma si rende conto, avvocato, di quanto siano pericolosamente incoerenti questi numeri? Quando si esamina un bilancio qualunque, di una società o di un Ente che si voglia, vanno fatti i conti con l’aritmetica e non usando parametri a libera scelta, a seconda delle esigenze. Purtroppo per lei, nel giudizio su un bilancio non sono ammissibili prove circostanziali, ma solo prove dirette, quelle che né lei ne nessuno sarà in grado mai di produrre su questa Amministrazione, semplicemente perché non esistono.
Venendo ai mutui, la nota dell’ex assessore ci da l’occasione di rappresentare ancora una volta la correttezza amministrativa e la responsabilità civica di questa amministrazione. Infatti, la decisione di ridurre i mutui è stata una scelta autonoma e responsabile della Giunta, la quale, verificate le reali possibilità attuative del piano degli interventi previsti e finanziati con mutuo, avendo avuto contezza dai funzionari comunali che molte delle opere previste non si sarebbero potute realizzare entro il 2016, hanno deciso di richiedere fondi necessari a finanziare le opere cantierabili entro l’anno 2016.
E’ evidente a questo punto che non c’è affermazione, tra quelle dell’avv. Galione, che sia vera o quantomeno verosimile. E a quanti, sprovvisti di qualsiasi altro argomento valido, stanno cercando di cavalcare fumose e false notizie sullo stato delle finanze dell’Ente, diciamo che i fatti continuano e continueranno ad essere diversi da quello che taluni rappresentano. Ai nostri concittadini continuiamo a dire che, nonostante le difficoltà oggettive generate da provvedimenti governativi che hanno affossato gli Enti Locali, questa Amministrazione porterà a termine il suo mandato regolarmente, senza andare incontro ad un dissesto finanziario che, purtroppo, molti irresponsabili invocano perché amaramente consapevoli che non vi sia altro modo per scalzare questa amministrazione.
Il prossimo Bilancio di previsione getterà le basi per un futuro quinquennio di crescita e sancirà il definitivo riequilibrio dei conti, che solo questa Amministrazione, guidata dal sindaco Morini, oggi, è stata e sarà in grado di garantire. Un lavoro faticoso realizzato con passione, sapendo interpretare al meglio la situazione economica generale del paese, mantenendo una linea di rispetto dei propri concittadini e delle leggi dello stato, garantendo la somministrazione di tutti i servizi e potenziando ove possibile la presenza del Comune a supporto delle fasce più deboli e schierandosi apertamente, anche contro schemi politici prefabbricati, al fianco dei cittadini in lotta per i propri diritti.