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Alatri – La Funzione pubblica della Cgil contro la chiusura dell’Asilo Nido: mobilitazione del personale e le famiglie degli utenti

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Riceviamo e pubblichiamo una nota della Fp CGIL a firma del segretario generale Giancarlo Cenciarelli.

“Come temevamo sembra sempre più concreta l’ipotesi che l’Amministrazione del Comune di Alatri voglia portare alla chiusura per morte lenta l’Asilo Nido Comunale.


 

E’ notizia del fine settimana scorso di un incontro tra Amministrazione, Cooperativa e lavoratrici durante il quale l’Amministrazione ha annunciato la volontà di tagliare del 25% le risorse destinate al servizio asilo nido.

Oltre questi tagli l’Amministrazione ha anche deciso di aumentare in maniera corposa le rette che i genitori dei piccolo utenti sono chiamati a pagare.

Minori risorse e maggiore carico sulle famiglie, a parere di questa O.S., porteranno entro breve tempo, alla chiusura del servizio – confermando i timori che tutto sia finalizzato ad una prossima privatizzazione dell’asilo nido con la sua trasformazione in baby parking.

In passato abbiamo avuto modo, durante i vari confronti con l’Assessore ai Servizi Sociali, di evidenziare come il costo dei servizi sociali, siano rappresentati quasi esclusivamente dal costo del personale e, per questo motivo, abbiamo sempre ribadito che non si può decidere di tagliare il costo del servizio senza aver definito il progetto del servizio stesso, con particolare riferimento all’organizzazione del lavoro ed agli orari di apertura del nido.

Tutto questo nel rispetto della normativa regionale che fissa degli standard minimi nel rapporto tra personale, inteso come educatrici e personale ausiliario, e bambini iscritti.

La Fp Cgil ritiene l’ipotesi proposta dall’Amministrazione una decisione scellerata che non tiene conto né della dotazione minima del personale prevista dalla legge regionale né del costo del personale determinabile, come quota minima, dalle tabelle ministeriali.

Contro questa scelta, la FP CGIL chiamerà alla mobilitazione il personale e le famiglie degli utenti attuali e futuri”.