Il Presidente del Consiglio comunale di Alatri, dr. Fausto Lisi, esprime in una nota alla cittadinanza la propria personale soddisfazione per il progetto di pubblica illuminazione da lui fortemente voluto.
“Voglio esprimere personalmente grande soddisfazione per i lavori iniziati riguardo la pubblica illuminazione. Nel giro di qualche mese sull’intero territorio comunale verranno installate lampade a led di ultima generazione.
Quando dico “grande soddisfazione” personale è perché mi sono impegnato molto per attuare questo progetto; è stato un lavoro lungo e faticoso ma che oggi è premiato col rivedere accendersi i primi lampioni a led con la certezza che, nel giro di qualche mese, il lavoro sarà completato sull’intero territorio comunale; quindi tutti i cittadini di Alatri, dopo aver sopportato il buio con giuste lamentele e proteste, potranno godere di questa nuova illuminazione. E’ utile ricordare che ad Alatri si spendevano mediamente 650.000 euro di energia elettrica l’anno per la pubblica illuminazione, spesa non più sostenibile per le casse comunali, dovuta in massima parte a corpi illuminanti ormai obsoleti; tutto questo nel suo insieme è stato purtroppo causa di disservizi, con molte zone rimaste al buio, alcune con una illuminazione a periodi alterni che ha creato ulteriore confusione e malcontento tra i nostri concittadini.
Molti comuni del territorio hanno affidato la gestione della pubblica illuminazione totalmente ad aziende private, con l’operazione Finanza di progetto, operazione questa sicuramente più veloce ma a volte meno conveniente in termini economici; l’amministrazione comunale di Alatri ha fatto una scelta diversa, sostanziale, e cioè ha richiesto un mutuo per indire una gara per la fornitura e l’installazione di nuove lampade a led, con la garanzia di 10 anni sul loro funzionamento.
Questa scelta sostanziale, pur avendo comportato per la sua attuazione tempi più lunghi, determinerà tuttavia per il comune di Alatri dei grandi vantaggi: con questa nuova illuminazione infatti si risparmieranno oltre 300.000 euro l’anno, compreso l’ammortamento del mutuo richiesto.”
“Nella convinzione che la nuova ed efficiente illuminazione riuscirà a far dimenticare i disagi avuti e che quanto accaduto rimarrà solo un ricordo – conclude Lisi la lunga disamina -, auguro a tutti i cittadini di potersi godere di nuovo una città illuminata.”
pm
