Il Presidente dovrebbe venire ad Alatri, prima di dire certe cose” questa la considerazione del Sindaco Giuseppe Morini a seguito delle esternazioni del Presidente Zingaretti in merito alla chiusura del reparto di Ostetricia e Ginecologia. “Ci ripetono da troppo tempo che il nostro reparto di Ostetricia e Ginecologia non è sicuro, ma come fa a dire questo chi non è mai stato ad Alatri, basandosi solo sui report elaborati da una D.G. che sappiamo bene quale finalità abbia in merito al nostro Ospedale.
Il buon Zingaretti riferisce di standard e numeri al disotto della media consentita per legge, senza considerare il fatto che la Mastrobuono ha in questo anno chiuso più volte il reparto, tolto dottori e portato avanti una campagna denigratoria della struttura, determinando un esodo delle gestanti verso altri ospedali, anche fuori regione. Questo è vero in quanto ad Alatri storicamente la media dei parti si è sempre aggirata intorno ai 700 per anno, con punte di 950.
Le ultime dichiarazioni del Presidente sono completamente divergenti rispetto alla lettera che mi ha inviato non più di quindici giorni fa: cosa è successo? Perché si è allineato così supinamente ai progetti della Mastrobuono? Pur continuando a ringraziare l’amico Mauro Buschini per tutto il lavoro profuso a favore del S. Benedetto e per quanto ancora sta facendo e saprà fare, debbo essere chiaro: a meno che non ci siano evidenti cambi di direzione, nel senso che più volte abbiamo concordato in regione con il dott. D’Amato e gli stessi Zingaretti e Buschini, le decisioni che prenderemo saranno conseguenti e nette. Chiedo a gran voce al Presidente e a quanti rappresentano gli interessi politici del Centro Sinistra Regionale di non mettermi nella condizione di dover scegliere tra la politica e il mio territorio, perché la scelta sarebbe obbligata a favore della mia Gente che rappresento tutta, al di la del credo politico di ciascuno.
Non forò come qualche mio predecessore che ha taciuto per anni per non mettersi contro il proprio partito, io sono il Sindaco di Alatri e ho un solo padrone: la mia coscienza. Se gli altri esponenti politici fossero stati al fianco di Mauro Buschini, le cose non sarebbero andate così: ancora una volta quelli che potevano e dovevano non sapendo mantenere unità d’intenti su nulla, figuriamoci su un grande tema come quello della sanità, hanno permesso a Zingaretti e alla Mastrobuono di fare il bello e il cattivo tempo.”