Sicuramente una giornata da ricordare quella di giovedì scorso, per gli alunni del plesso scolastico “Cesare Zavattini” di Fontana Scurano. Che accompagnati dalle loro insegnanti nell’ambito delle attività extracurriculari, dopo aver assistito alla visione di un film presso il rinato cinema Politeama hanno colto l’occasione di visitare il palazzo comunale e la fornitissima Biblioteca “Luigi Ceci”.
Gli alunni non hanno lesinato domande che denotavano nel contenuto un’ottima preparazione a riprova dell’impegno delle insegnanti, che evidentemente hanno ben approfondito i programmi scolastici dedicando l’insegnamento anche alla conoscenza del territorio e del funzionamento delle istituzioni. Numerosi gli interventi degli alunni nel corso dell’incontro avuto con l’assessore Mario Belli nella sala consiliare.
Le domande hanno riguardato la vita dei personaggi di spicco di Alatri, le cui foto sono esposte nell’aula consiliare, dimostrando conoscenza non comune anche per quanto concerne i simboli della Repubblica ed in particolare le Bandiere anch’esse presenti, nonché un’approfondita conoscenza dell’ area cittadina, divisa in Rioni e delle simbologie ad essi attribuite. Particolare impressione hanno suscitato le domande concernenti il funzionamento e la composizione del consiglio comunale e che hanno spaziato addirittura in domande concernenti il funzionamento dello Stato in generale, e della formazione delle leggi, di cui hanno dimostrato una buona conoscenza.
Le insegnanti alle quali va riconosciuta un’alta professionalità e dedizione all’insegnamento hanno riferito di aver programmato per i prossimi mesi una visita guidata all’interno della città per far conoscere agli alunni le molte bellezze che la stessa racchiude, ed a volte sono poco conosciute.
“L’assessore Belli ha espresso vivo compiacimento per l’inserimento della conoscenza del funzionamento della macchina comunale e più in generale del funzionamento dello Stato, della conoscenza dei simboli unificanti della nazione, e delle radici storiche del territorio in cui si vive. Certamente tale attività scolastica è segno di attenzione per la crescita culturale, unico strumento utile ad acquisire consapevolezza di chi siamo, cosa vogliamo e da dove veniamo. Un sincero ringraziamento agli alunni e soprattutto alle loro insegnanti.